Pista di pattinaggio coperta, il gestore risponde a critiche

Critiche alla pista coperta di pattinaggio sul ghiaccio in piazza Napoleone, il gestore si difende. Adriano Fomenti, delegato toscano della federazione italiana sport ghiaccio (Fisg), ventuno anni di lavoro nel settore, replica a chi ha definito la copertura poco compatibile dal punto di vista estetico con i canoni della principale piazza cittadina. “Le maggiori esibizioni e gare sul ghiaccio – ricorda – si svolgono indoor. Inoltre, abbiamo pensato ad una pista coperta per permettere a tutta la popolazione di usufruirne, in qualsiasi condizione meteo. Questo avvicina al pattinaggio anche quei ragazzi e bambini che, con freddo intenso, vento e pioggia, avrebbero preferito stare a casa per usare smartphone e social. Questo, inoltre, muove la città anche dal punto di vista economico”.

La copertura, peraltro, ha richiesto anche una notevole spesa: “Lasciamo pure perdere il rischio d’impresa – continua Fomenti – ma le cose stanno così. Tutti coloro che ne hanno usufruito fino ad oggi hanno apprezzato molto la pista: se avessimo avuto più tempo e meno burocrazia avremmo anche potuto realizzare una copertura più bella e trasparente”.
Il gestore, dunque, non ci sta: “Il fattore estetico viene giudicato determinante – conclude – da quelle stesse persone che dimenticano come l’intera città venga sommersa da impianti coperti durante i Comics, per almeno due mesi se si considerano anche le fasi di montaggio e smontaggio. Non voglio entrare in polemica con nessuno, ma soltanto difendere il mio lavoro”.