Professioni sanitarie, esce il nuovo libro di Felice Marra

17 gennaio 2019 | 10:46
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Professioni sanitarie, esce il nuovo libro di Felice Marra

Puntare al valore degli operatori sanitari e non trattarli più come macchine ma come esseri umani con grandissime potenzialità che si trovano ad espletare uno dei lavori più importanti della società: la salute del prossimo. Il nuovo libro di Felice Marra Le funzioni di coordinamento delle professioni sanitarie edito da Franco Angeli Editore (Milano 2019) affronta la tematica della sanità pubblica evidenziando il ruolo fondamentale degli operatori sanitari.

“Oggi più che mai, in relazione al forte aumento di domanda di servizi sanitari e socio-assistenziali dovuti all’aumento dell’aspettativa di vita della popolazione e alla complessità degli interventi, occorre con urgenza agire nei confronti degli operatori sanitari con strumenti e comportamenti che valorizzino la loro professionalità – esordisce Felice Marra -. Spesso assistiamo a continue riorganizzazioni strutturali e tecnologiche ma con una carente visione sull’elemento fondamentale della risorsa primaria, cioè le persone che vengono trattate come birilli. Con questo libro ho voluto porre all’attenzione che invece gli operatori sanitari sono il patrimonio più importante della sanità pubblica, occorre allora evidenziare ogni giorno l’importante valore di utilità che loro compiono e promuovere il principio della grande missione di aiutare in prossimo”. Il nuovo libro di Felice Marra già adottato da diverse università italiane promuove la nuova branca del management umanistico che si caratterizza nella svolta verso la centralità della persona e nella promozione della missione di utilità per il lavoro svolto. “Non è la quantità di ore di lavoro che stanca gli operatori sanitari è invece la mancanza di entusiasmo e l’appiattimento senza alcun valore che si è registrato in questi ultimi anni. Se il clima è pessimo bastano solo dieci minuti e l’operatore sanitario è già stanco – sottolinea Marra -. Ecco perché oggi con l’aumentare della complessità occorre introdurre questi principi umanistici nella sanità pubblica dove le persone ed il patrimonio di professionalità che esprimono sono fondamentali per affrontare le sfide che ci attendono. Basterebbe iniziare ad essere consapevoli di quante vite vengono salvate grazie alla sanità pubblica. Basterebbe iniziare a sentire la missione che quella benda o garza che cura un paziente, in realtà, quella benda è la mano di un operatore sanitario”. Il libro è disponibile in tutte le librerie italiane.