Memoria, incontro sulla persecuzione degli omosessuali

Per non dimenticare, nei giorni dedicati alla memoria e al ricordo, uno degli aspetti forse meno conosciuti delle persecuzioni naziste e fasciste: quello che vide come vittime gli omosessuali. L’iniziativa pubblica dal titolo I triangoli rosa, quando la liberazione non fu per tutti. La persecuzione e gli omosessuali: prima, durante e dopo la seconda guerra mondiale, è organizzata dal Comune di Lucca per lunedì (18 febbraio), alle 21, nella sala Maria Eletta Martini del Cred, in via Sant’Andrea 23, nel centro storico di Lucca. Assieme a Daniele Bianucci, referente del sindaco di Lucca per i diritti e ad Ilaria Vietina, assessora alla continuità della memoria, ci sarà Marco Vignolo Gargini: che oltre ad essere un operatore culturale, ha anche scritto il volume Paragrafo 175: la memoria corta del 27 gennaio.
“L’incontro rientra nell’ampio programma delle iniziativa che il Comune di Lucca, assieme alle associazioni del territorio, ha organizzato in occasione delle giornate della memoria e del ricordo – evidenziano Daniele Bianucci e Ilaria Vietina -. Il nostro obiettivo, infatti, è che sia fatta memoria di tutte le forme di violenza e persecuzione, nessuna esclusa: perché fatti del genere non si ripetano mai più. Abbiamo voluto dedicare un appuntamento specifico sull’omocausto, perché questo è un capitolo della nostra storia che, probabilmente, ancora non è compiutamente conosciuto: e reputiamo quindi necessario un impegno in tal senso”. Durante l’appuntamento, sarà possibile sottoscrivere l’appello internazionale di Amnesty International contro le attuali persecuzioni di cui sono vittime gli omosessuali in Cecenia.