Blu Tube, torna il progetto sull’acqua nelle scuole

28 febbraio 2019 | 12:13
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Blu Tube, torna il progetto sull’acqua nelle scuole
Blu Tube, torna il progetto sull’acqua nelle scuole
Blu Tube, torna il progetto sull’acqua nelle scuole
Blu Tube, torna il progetto sull’acqua nelle scuole
Blu Tube, torna il progetto sull’acqua nelle scuole
Blu Tube, torna il progetto sull’acqua nelle scuole

Rispetto dell’ambiente e delle risorse… giocando. Torna per il secondo anno consecutivo Blu Tube – Chi porta l’acqua a casa, il progetto rivolto alla diffusione del rispetto per l’ambiente realizzato da Geal Spa in collaborazione con il Comune di Lucca e Lucca Crea, che ha ottenuto proprio in questi giorni l’importante riconoscimento del patrocinio del Miur. L’iniziativa inoltre fa seguito ai precedenti tre anni di Scarty, che hanno visto protagonisti Sistema Ambiente Spa, Comune e Lucca Crea nella sensibilizzazione delle giovanissime generazioni all’importanza di effettuare una corretta raccolta differenziata.

La nuova edizione, che vedrà il coinvolgimento di 53 classi, è stata presentata questa mattina (28 febbraio) con la presenza del sindaco di Lucca Alessandro Tambellini, l’assessore all’ambiente del Comune di Lucca Francesco Raspini, il presidente di Geal Spa Giulio Sensi, l’ad Geal Andrea De Caterini, il direttore generale di Lucca Crea Emanuele Vietina e la dirigente dell’Ufficio scolastico territoriale Lucca e Massa Carrara Donatella Buonriposi.
“Sono migliaia i bambini e, di conseguenza le loro famiglie, coinvolti in questi anni in progetti di educazione ambientale, contribuendo così alla diffusione di un maggior senso civico a contrasto dell’inquinamento e degli sprechi – spiega il sindaco Alessandro Tambellini -. L’educazione verso il rispetto dell’ambiente è importante e deve partire proprio dai ragazzi delle scuole, l’età giusta per creare consapevolezza su come si stia a contatto con ambiente e rifiuti. L’acqua è una risorsa preziosa, ma ricordiamoci che non è infinita: va usata bene, non va sprecata. A partire dalle azioni che facciamo tutti i giorni nelle nostre case. Alcune accortezze sono fondamentali per la vita. Con Blu Tube si educano i ragazzi partendo dal gioco, un elemento essenziale per imparare. Questo è un gioco intelligente, che ha una finalità di rilievo. L’educazione parte da scuola, ma arriva nelle case, alle famiglie: le buone pratiche sono contagiose . Il progetto ha una forte valenza sociale. Ringrazio tutti i protagonisti che collaborano per la riuscita di questo percorso, da Geal Spa a Lucca Crea, dalle famiglie al mondo della scuola. Siamo convinti che attività di questo genere permettano di acquisire buone abitudini per tutelare il territorio”.
Un fiore all’occhiello per l’amministrazione: “Con soddisfazione diamo il via alla nuova edizione del progetto di educazione ambientale – commenta l’assessore Francesco Raspini –. Guardando indietro agli ultimi quattro anni abbiamo visto il coinvolgimento di tantissimi bambini che hanno imparato molti comportamenti utili a tutelare l’ambiente. Questa iniziativa è un po’ il fiore all’occhiello sul tema ambientale della nostra amministrazione: è un po’ come la semina, è un processo lungo che alla fine fa crescere i suoi frutti. Crediamo che iniziative come questa siano importanti non solo per oggi, ma anche per il futuro perché proprio i bambini saranno i cittadini attivi di domani e, quanto appreso, potrà essere parte della loro vita. Continuiamo dunque in questa direzione per contribuire a espandere la cultura di rispetto per l’ambiente tra i giovanissimi, aiutando loro a conoscere le abitudini utili a raggiungere questo obiettivo. Apprendere il rispetto dell’ambiente giocando: con questo progetto vengono educati tutti, non solo i ragazzi. I bambini, infatti, trasmettono le cose imparate nel gioco ei genitori, i nonni, i cugini, gli amici. Le cose apprese, oltretutto, diventano prassi per le famiglie, i bambini ‘tiranneggiano’ la famiglia per vincere. Il gioco ha un penetrazione incredibile: questo è un modello da esportare su tutto il paese. Ringrazio fin da ora le famiglie che saranno partecipi in questo percorso e le insegnanti che accompagneranno i bambini in questa avventura. Ai bambini e alle bambine rivolgo un caloroso saluto con l’augurio che questo concorso sia per loro l’occasione di apprendere nuove cose divertendosi”.
“Chi lavora nel mondo dell’insegnamento sa bene che ci vuole molto lavoro coinvolgere e interessare i ragazzi in temi impegnativi – dichiara Donatella Buonriposi dirigente dell’ufficio scolastico territoriale di Lucca e Massa Carrara -. Le tematiche ambientali rappresentano al contrario un campo che trova i giovani e giovanissimi attenti, preparati e sensibili per questo è davvero importante realizzare nelle scuole un progetto come questo anche per il notevole aspetto relazionale che sviluppa. Con un viaggio in Africa, i ragazzi hanno toccato con mano l’importanza dell’acqua e della sua mancanza. Ai ragazzi non interessano i discorsi politici, sono semplicemente affascinati e attenti verso il rispetto dell’ambiente”.
“Condividere con i cittadini, partendo dai più piccoli, percorsi educativi di consapevolezza rispetto alla risorsa idrica è utile e bello – affermano il presidente di Geal Giulio Sensi e l’amministratore delegato Geal Andrea De Caterini -. Utile perché contribuisce alla conoscenza diffusa del ciclo dell’acqua e del sistema idrico integrato con le sue caratteristiche; bello perché crea cultura e partecipazione intorno ai temi dell’acqua, guardando alle persone non solo come semplici utenti, ma anche come cittadini attivi e responsabili. Quest’anno nel gioco ci sono nuove attività, nuove tessere ed una nuova grafica con protagonista piazza San Michele. Geal, ricordo, che sta lavorando per il bene del territorio, quando i cittadini vedono un cantiere c’è un miglioramento per tutti i cittadini. Se l’acqua arriva pulita a casa è merito anche dei disagi creati dai lavori. Il gioco ricorderà anche questo”.
“Anche quest’anno, come da tradizione – aggiunge il direttore generale di Lucca Crea, Emanuele Vietina -, Lucca Crea è artefice di un percorso educativo rivolto alle nuove generazioni che rappresenta una vera avanguardia nel panorama della didattica ludica incentrata sulle best practice ecologiche. Il percorso, che prende avvio dal gioco da tavolo d’autore realizzato da Red Glove, si concretizza nelle attività che le famiglie sono invitate a svolgere sul territorio: una vera e propria gamification urbana in cui i bambini e le famiglie non sono spettatori ma protagonisti attivi della comunità, uno dei valori di Lucca Comics & Games. Inoltre, siamo particolarmente lieti di annunciare che questa esperienza sarà la prima attività oggetto di studio del neonato Game science research center, progetto nato dalla Scuola Imt Alti Studi Lucca e Lucca Crea per lo sviluppo di una ricerca d’avanguardia intorno agli effetti positivi dell’attività ludica”. A fine mattinata, la classe vincitrice della scorsa edizione, è stata premiata con una coppa.
I dettagli del progetto. Blu Tube sarà dedicato all’apprendimento di comportamenti virtuosi per salvaguardare l’acqua, bene prezioso e fondamentale, andando ad imparare come tutelarla dall’inquinamento e come preservarla per il domani. Il progetto è rivolto alle classi seconde, terze e quarte elementari del Comune di Lucca, per una nuova edizione che vede il coinvolgimento di 53 classi. Il percorso si basa sul gioco da tavolo ideato appositamente da Red Glove: per vincere una partita è necessario costruire una città efficiente dal punto di vista idrico, realizzando l’acquedotto, migliorando gli edifici e riparando i guasti. L’obiettivo è acquisire spontaneamente, attraverso una sana competizione tra i giocatori, i comportamenti amici dell’acqua. Il progetto si sviluppa in diverse fasi, tutte propedeutiche a scalare le classifiche e ad aggiudicarsi il titolo di classe campione Blu Tube 2019. Nella fase iniziale i bambini potranno accumulare il punteggio giocando partite al gioco da tavolo a casa o a scuola (10 punti ciascuna partita), andando a visitare i luoghi dell’acqua, in tutto 26, censiti sul sito www.blutubegeal.it (150 punti ciascuna visita). Inoltre sarà possibile guadagnare punteggio adottando un comportamento utile a trovare l’acqua nascosta: ad esempio riducendo l’acquisto di prodotti custoditi in imballaggi, mangiando frutta e verdura, diminuire gli spreghi, riutilizzare e recuperare gli oggetti ma anche pubblicizzare questi comportamenti attraverso un disegno o un video. Le attività che prevedono foto e video, come ad esempio la visita ai luoghi dell’acqua, potranno essere inviate attraverso WhatsApp allo staff che gestirà il progetto. Chi raggiungerà più punti nella prima fase, avrà accesso ai torneoni, le grandi sfide dal vivo che si svolgeranno al Foro Boario e dalle quali emergeranno le classi che andranno alla finalissima e saranno consegnati premi individuali. La classe campione di Blu Tube 2019 vincerà una gita a tema per l’anno scolastico 2019/2020 e sarà invitata come ospite a Lucca Comics and Games. Non resta quindi che “scaldare i motori” e iniziare questo percorso alla scoperta dei comportamenti utili a tutelare l’acqua dall’inquinamento e dagli sprechi.