Sciopero clima, Perna (Sinistra Con): “Piano concreto per ridurre CO2”

13 marzo 2019 | 16:35
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Sciopero clima, Perna (Sinistra Con): “Piano concreto per ridurre CO2”

Venerdì (15 marzo) anche Lucca scenderà in piazza per lo sciopero globale del clima. Tutti, infatti, in questa occasione sono chiamati a protestare per i cambiamenti climatici in ogni città, seguendo la scia della giovanissima attivista Greta Thunberg e il movimento di Fridays for future. In merito alla giornata di sciopero alza la voce anche Maurizio Perna di Sinistra Con Capannori, che commenta: “I cambiamenti climatici sono la vera emergenza mondiale”. 

Ormai – continua Perna – non sono più soltanto gli scienziati ad affermare che abbiamo poco tempo per cambiare modello di sviluppo. Gli appelli autorevoli, dal Papa al presidente Mattarella, si moltiplicano. Il rischio che corriamo è di avere non solo nei prossimi secoli, ma già nei prossimi decenni un mondo meno abitabile, più povero, con meno risorse e con più guerre e malattie. E gli effetti si cominciano già a vedere. Purtroppo da un lato l’economia, dominata dalla finanza, dalle multinazionali e dalle lobby del petrolio, e dall’altro la politica, tutta presa in un’ottica di brevissimo periodo e chiusa in lotte di potere, guardano da un’altra parte e rischiano di portare il mondo a sbattere. Ma anche noi singoli cittadini non abbiamo avuta la forza di ribellarci, presi nella crisi del neoliberismo, nella mancanza di lavoro e di certezze, bombardati dalla pubblicità consumistica e da campagne di odio sui social relativi a problemi inesistenti. C’è voluta una ragazzina di 16 anni per scuotere le nostre coscienze – dice Perna – Per metterci di fronte alle nostre responsabilità. Greta Thunberg è andata al cospetto dei potenti del mondo e del suo paese chiedendo una cosa semplice: il diritto ad avere un futuro. Adesso il movimento internazionale è partito. Soprattutto fatto di giovani. Di facce pulite. E’ questa è una grande speranza. Ma il tempo è poco. Le soluzioni tecniche ci sarebbero: ad esempio le energie rinnovabili, l’agricoltura biologica, i materiali alternativi alla plastica, le auto elettriche, le case a basso consumo energetico, le tecnologie per processi e materiali non inquinanti e non climalteranti. E grandi sono le potenzialità delle nuove tecnologie. Sappiamo – continua – che dobbiamo andare verso un’economia verde e circolare. Che può per altro moltiplicare le occasioni di lavoro. Ma fortissimi sono gli interessi che si oppongono. Per questo ognuno deve fare la sua parte. Anche nelle scelte di vita e di consumo individuale. E per questo bisogna manifestare tutti uniti il 15 marzo anche a Lucca in occasione dello sciopero mondiale per il futuro. Spero – conclude Perna – che le istituzioni locali, che in diversi casi hanno mostrato sensibilità ai temi ambientali, facciano il salto di qualità che la situazione richiede. Positiva la convocazione straordinaria del Consiglio comunale. Ma bisogna approvare a breve un piano che definisca il contributo di questa città, con il coordinamento del Comune, alla lotta per fermare i cambiamenti climatici e quindi in primo luogo come ridurre le emissioni di CO2, agendo su traffico, riscaldamento, verde pubblico, consumi e su tutte le leve a nostra disposizione”.