Yari Selvatella a Lucca con ‘Le stanze dell’addio’

Appuntamento oggi (13 marzo) all’auditorium dell’Agorà di Lucca con lo scrittore romani Yari Selvetella che presenta il suo romanzo Le stanze dell’addio insieme a Paolo Vanelli. Il libro è stato candidato al Premio Strega 2018 ed è arrivato nella cinquina finalista del prestigioso premio. L’incontro è aperto a tutti ed è gratuito.
A promuoverlo l’associazione Premio dei Lettori che ha selezionato il volume fra i migliori romanzi pubblicati nell’ultimo anno. Dalle pagine del romanzo affiora il volto vivissimo di una giovane donna, Giovanna De Angelis, madre di tre figli e di molti libri, editor di professione, che si ammala e muore.
Il suo compagno la cerca, con la speranza irragionevole degli innamorati, attraverso le stanze – dell’ospedale, della casa, dei ricordi – fino a perdersi. Solo un ragazzo non si sottrae alla fratellanza profonda cui ogni dolore ci chiama e come un Caronte buono gli tende una mano verso la vita che continua a scorrere, che ci chiama in avanti, pronta a rinascere sul ciglio dell’assenza.
Con Le stanze dell’addio, Yari Selvetella dà voce a un addio che sembra continuamente sfuggire al tentativo di essere pronunciato, come Moby Dick nel fondo del mare, e scrive un kaddish laicissimo eppure pervaso del mistero che ci unisce a coloro che abbiamo amato. Attraverso il labirinto al neon degli ospedali, le stanze chiuse del lutto, il filo tracciato da una penna sul foglio bianco è ancora di salvezza, celebrazione commossa della forza vitale delle parole.