Al Vallisneri il progetto per combattere i brutti voti

20 marzo 2019 | 11:32
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Al Vallisneri il progetto per combattere i brutti voti

One to one: questo il nome del progetto pilota che il liceo scientifico Vallisneri di Lucca sta realizzando per prevenire e contrastare l’insuccesso scolastico degli studenti, da sempre fonte principale di disagio, ansia e frustrazione per gli adolescenti. Il perno di tale progetto è la Peer education, la relazione tra pari, capace non solo di innescare dinamiche positive di confronto, trasmissione e motivazione, ma anche di garantire momenti di formazione e crescita per i tutor e i giovani che interagiscono con loro.

Il nome, One to one, allude al fatto che il rapporto tra pari prevede il costituirsi di coppie di alunni, in cui studenti del triennio, resisi disponibili, aiutano compagni delle classi prime che ne abbiano fatto esplicita richiesta, affiancandoli nello svolgimento dei compiti, sostenendoli nell’acquisizione di un metodo e supportandoli nel rinforzo della motivazione allo studio e nello sviluppo dell’autostima, tutto ciò per valorizzare quanto di meglio possa dare il rapporto tra pari, puntando sugli aspetti pre-cognitivi, fondamentali per un esito positivo nello studio e in generale per il benessere complessivo dello studente nell’ambiente scolastico.
Inutile sottolineare che in tale rapporto il beneficio è, per così dire, biunivoco: se gli studenti del Biennio, infatti, possono ricevere un supporto emotivo e pratico, potendo contare su una persona che, in maniera paziente ed individualizzata, li aiuti a migliorare la comprensione della materia scolastica prescelta, vivendo oltretutto un’esperienza piacevole e rilassante, gli studenti del Triennio dal canto loro sperimentano una straordinaria esperienza formativa, non solo nel senso di una crescita esistenziale, con lo sviluppo dei valori della solidarietà e della cooperazione, ma anche in quello di un orientamento alle proprie attitudini e alle eventuali scelte universitarie e professionali.
L’attuale sperimentazione, che coinvolge 33 studenti delle prime classi che hanno liberamente richiesto questa attività e altrettanti tutor del triennio (anche se i disponibili sarebbero molti di più), continuerà fino al termine dell’anno scolastico, con un impegno settimanale di due ore per tutti gli studenti coinvolti.
Il progetto pilota, approvato dal Consiglio di istituto a ulteriore supporto delle attività di recupero e sostegno, come previsto nel relativo progetto Ptof, è seguito da psicologi e docenti del liceo che insieme hanno progettato l’attività, che ne curano la realizzazione organizzativa e qualitativa, compresi i momenti di formazione dei tutor e del monitoraggio in itinere delle attività poste in essere. Ciò permetterà una valutazione attenta di pregi e difetti del progetto e quindi la sua possibile implementazione a regime nel prossimo anno scolastico, opportunamente corretta e adattata, nella qualità e nella quantità, alle esigenze degli studenti delle prime classi del liceo Vallisneri.