Lffec, inaugurata a Palazzo Ducale la mostra su Kubrick

6 aprile 2019 | 16:36
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Lffec, inaugurata a Palazzo Ducale la mostra su Kubrick
Lffec, inaugurata a Palazzo Ducale la mostra su Kubrick
Lffec, inaugurata a Palazzo Ducale la mostra su Kubrick
Lffec, inaugurata a Palazzo Ducale la mostra su Kubrick
Lffec, inaugurata a Palazzo Ducale la mostra su Kubrick
Lffec, inaugurata a Palazzo Ducale la mostra su Kubrick

Una mostra per celebrare uno dei più grandi registi della storia del cinema a 20 anni dalla morte. È stata inaugurata questo pomeriggio (6 aprile) nella Sala degli Staffieri di Palazzo Ducale la mostra dal titolo Kubrick. Fra cinema e pittura mostra dedicata al grande regista americano Stanley Kubrick che propone le opere realizzate dal pittore Andrea Gnocchi e curata da Riccardo Ferrucci. L’esposizione ripercorre, attraverso i dipinti di Gnocchi, tutta la carriera del regista: da Barry Lyndon fino a Arancia Meccanica, 2001 Odissea nello spazio e Shining. L’esposizione rappresenta il primo degli eventi espositivi legati all’edizione 2019 del Lucca Film FestivalEuropa Cinema su cui si alzerà ufficialmente il sipario sabato prossimo (13 aprile).

Stanley Kubrick è considerato tutt’ora uno dei più importanti registi della storia, specie per la sua espressività lontana dai canoni e dalle convenzioni. Nelle sue pellicole, il regista traeva spunto dalla storia dell’arte di tutti i tempi e, inoltre, la sua passione per la fotografia lo portava a studiare l’inquadratura fino al punto di assillare gli attori con una cura ossessiva dei particolari, dell’immagine, dell’illuminazione.
“Come lui si ispirò all’arte, io mi sono ispirato al cinema e ad uno dei suoi più grandi interpreti di cui sono molto appassionato – ha spiegato prima del taglio del nastro Andrea Gnocchi – Questa mostra in reatà ha una genesi molto antica. Il guanto di sfida me lo lanciò qualche anno fa Riccardo Ferrucci che condivide con me la passione per Kubrick. È stato un lavoro lungo, durato 4 anni. Una volta terminati i dipinti però c’era bisogno di trovare la giusta collocazione per questa mostra. Per questo, quando abbiamo ricevuto l’invito del Lucca Film Festival non abbiamo avuto dubbi. Siamo davvero molto felici di essere in una location così prestigiosa”.
“Ho iniziato ad analizzare il senso estetico di Kubrick decontestualizzando le immagini dai film – spiega ancora l’artista – La mostra si sviluppa quindi sulla realizzazione di tele che analizzano tutta la sua migliore produzione cinematografica andando ad estrapolare, senza stravolgerle, quelle immagini che caratterizzano i suoi film e che subito rendono riconoscibile il suo stile”.
“Dobbiamo ovviamente ringraziare tutti coloro che a vario titolo hanno contribuito alla realizzazione di questa mostra e di tutte le altre iniziative legate al Lucca Film Festival – dicono Nicola Borrelli e Alessandro Romanini, rispettivamente presidente e membro del comitato artistico -. Kubrick è nel cuore di tutti noi, per cui era doveroso celebrarlo nel ventennale della morte”.
“Per quelli della mia generazione, Stanley Kubrick e i fratelli Taviani rappresentano due punti di riferimento – ha aggiunto il vice sindaco Giovanni Lemucchi – I film di Kubrick sono ancora oggi di grandissima attualità, per molte cose è stato un precursore. Per cui non posso che ringraziare Lucca Film Festival per queste mostre che sono occasione di riflessione e conoscenza ulteriore”.
La mostra sarà visitabile, con ingresso libero, fino al 23 aprile, dal lunedì al sabato (domenica chiusa) dalle 11 alle 13 e dalle 16 alle 19. La mostra sarà accompagnata da una pubblicazione edita per Bandecchi&Vivaldi con testi critici di Riccardo Ferrucci, Alessandro Romanini e Roberto Milani.