Libro di Toschi sulla Siria, ci sarà anche Prodi

Siria, una guerra contro i civili, è il frutto dell’esperienza diretta di Massimo Toschi e di Michele Zanzucchi in un paese straziato dalla guerra. Un libro che racconta di un viaggio tra la popolazione fragile, tra i bambini, tra le vite spezzate. Il volume sarà presentato al pubblico lunedì (15 aprile) alle 17 all’auditorium San Romano alla presenza dei due autori, di Romano Prodi e del Generale Maurizio Fioravanti oltre che dai rappresentati delle istituzioni luccchesi, Alessandro Tambellini e Luca Menesini.
A coordinare gli interventi ci sarà Raffaella Mariani. Un’occasione per discutere e riflettere sulla situazione internazionale e per dare un piccolo contributo a favore della “politica del restare”, molto cara all’ex docente e assessore regionale alla coperazione internazionale. L’evento è stato annunciato questa mattina (9 aprile) nella sala degli specchi del comune, alla presenza del co-autore del libro Massimo Toschi, dell’assessora alla continuità della memoria storica Ilaria Vietina, del presidente della provincia Luca Menesini e del direttore della Fondazione Banca del monte di Lucca Giuseppe Bartelloni.
“I due autori e compagni di viaggio hanno trascorso una settimana nelle città di questo paese segnato dalla guerra – introduce Ilaria Vietina -. Il racconto del loro viaggio in Siria di è un’occasione per intraprendere un dibattito sul panorama internazionale con ospiti competenti come Prodi e Fioravanti”. Romano Prodi, che ha firmato la prefazione del libro, grazie alla sua esperienza parlerà di Europa e delle istituzioni internazionali coinvolte nelle crisi che caratterizzano il mondo mentre il Generale Fioravanti, che ha ricoperto diverse cariche in Libano nel periodo della guerra ed è stato comandante per le operazioni delle Forze Speciali Italiani traccerà una panoramica sugli attuali luoghi di conflitto. La presentazione è promossa da comune e provincia di Lucca con il patrocinio della Regione Toscana. “Un’iniziativa per aprire una finestra su un contesto attuale dato che parlare di Siria significa parlare di guerre nel Mediterraneo – commenta Luca Menesini –. Massimo è impegnato da anni nell’ambito della cooperazione internazionale e il suo modo di raccontare la guerra dalla parte dei civili e delle loro fragilità è l’occasione per far luce su temi trascurati dall’attualità ma determinanti in un contesto europeo. Dobbiamo ringraziare Toschi per raccontare le sue esperienze e per coinvolgere il territorio attivando percorsi tra diverse realtà”. Il libro, edito da Cnx, è infatti offerto al pubblico a fronte di un contributo del progetto Emergenza in Siria, assistenza alla popolazione, coordinato dal Movimento dei focolari, Afn onlus e da Amu oltre che dalla Fondazione Banca del Monte e dalla Fondazione Cassa di risparmio di Lucca che sostengono i progetti per la costruzione di scuole e ospedali in Siria. “Questo libro nasce come conclusione di un viaggio durato 20 anni, un viaggio nella cooperazione internazionale – spiega l’autore Massimo Toschi -. Alla domanda ‘Perché un disabile vuole andare in Siria?’ rispondo che l’impegno contro la guerra è di tutti, che sono i disabili a vincere la pace. Noi sosteniamo una scuola per bambini sordomuti cristiani e musulmani, ragazzi che cercano di vivere la pace. Durante il nostro viaggio li abbiamo incontrati, così come suor Arcangela Orsetti, originaria di Marlia, che ci ha accolti in ospedale. Questo libro è un’occasione per riflettere sull’interposizione militare, sui corridori umanitari, sul restare e sul partire – conclude Toschi -. Il nostro viaggio è iniziato a metà aprile dello scorso anno con una chiamata del Papa e con questo libro ho voluto mantenere la promessa di raccontargli le storie che abbiamo incontrato. Un’occasione questa che mi permette di lanciare un appello per sostenere economicamente questa gente, per avere il personale e le cure che consentano di rimettere insieme i piccoli e quindi la pace”.
Jessica Quilici