Imt Lucca, finanziati dal Miur 8 progetti di ricerca

Otto progetti di ricerca – per un totale di un milione e 200mila euro – a livello nazionale finanziati dal Miur a Imt di Lucca, nell’ambito del competitivo programma Prin 2017. Acronimo di progetti di ricerca di interesse nazionale, il programma assegna finanziamenti a progetti di ricerca pubblica, di alta rilevanza e innovazione e che abbiano una dimensione nazionale, con l’obiettivo di favorire “il rafforzamento delle basi scientifiche nazionali e rendere più efficace la partecipazione alle iniziative relative ai programmi quadro dell’Unione Europea”, si legge sul decreto ministeriale. Oltre a promuovere l’interazione dei soggetti del sistema nazionale di ricerca pubblico, tra di essi e con altri organismi di ricerca internazionali.
Quest’anno, ben otto tra i progetti presentati da professori e ricercatori della scuola hanno ottenuto un finanziamento sul bando 2017, triplicando di fatto il risultato rispetto al 2015, quando ne furono “premiati” tre, due in neuroscienze cognitive e l’altro in beni culturali. I finanziamenti ottenuti portano nelle casse della scuola lucchese oltre un milione e duecentomila euro, che saranno in gran parte investiti in posizioni per giovani ricercatori e assegnisti di ricerca.
I finanziamenti sono andati ai team dei professori Pietro Pietrini, ordinario di Biochimica clinica e Biologia molecolare clinica, nonché direttore della scuola, Ennio Bilancini, ordinario di economia politica e vice-direttore, Alberto Bemporad, ordinario di sistemi di controllo, Rocco De Nicola, ordinario di informatica, Marco Paggi, ordinario di meccanica strutturale, Mirco Tribastone, associato di informatica. Tra i ricercatori, sono stati premiati i progetti di Gustavo Cevolani, ricercatore in logica e filosofia della scienza, e Davide Bottari, giovane ricercatore in psicobiologia e psicologia fisiologica.
Gli ambiti cui appartengono i progetti finanziati coprono pressoché tutte le aree di ricerca della Scuola e si contraddistinguono per il modello multidisciplinare integrato, che ne caratterizza anche l’offerta didattica.