Giglio, prime assolute con il Puccini Chamber Opera

26 aprile 2019 | 12:40
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Giglio, prime assolute con il Puccini Chamber Opera

Impara l’arte e…portala in scena. Lucca città di grandi tradizioni ma anche di nuovi e giovani talenti pronti a portare sul palco del Giglio colori, emozioni ma soprattutto tante novità dell’opera lirica a cui diamo, con orgoglio, i natali. Al via domani (27 aprile) la prima edizione del Puccini chamber opera, il festival permanente dedicato all’opera contemporanea che fino al 1 giugno porterà in scena prime assolute selezionate nel corso del Puccini international opera composition course 2018, organizzato, come i più appassionati sapranno, dall’associazione Cluster. Un corso che nel 2018 ha dato vita non solo a un’iniziativa apprezzatissima a livello internazionale –: molti studenti di opera sono venuti fino a Lucca abbandonando carriere e posti prestigiosi da insegnanti nei più grandi conservatori del mondo – ma anche a tantissime nuove opere che lasceranno senza dubbio il pubblico a bocca aperta: tra i tanti componimenti addirittura due opere in lingua originale in omaggio all’iniziativa Unesco. Un festival quasi interamente under 35 che ha già portato grandi soddisfazioni.

A presentare il ciclo di appuntamenti, ognuno con le proprie sfumature e note, Aldo Tarabella, direttore artistico Teatro del Giglio, Stefano Ragghianti, assessore alla cultura Comune di Lucca, Raffaello Narsi, presidente del club per l’Unesco di Lucca Francesco Cipriano, presidente Cluster e Girolamo Deraco, direttore artistico Cluster. Un festival, come hanno ricordato gli organizzatori, che non avrebbe potuto prendere vita senza l’importante sostegno della Fondazione Cassa di risparmio e Banca Del Monte di Lucca.
Tra le tante nuove opere pronte ad andare in scena, anche due importanti novità: “Il teatro del Giglio e la Fondazione Zeffirelli di Firenze – ha spiegato Aldo Tarabella – hanno pensato di fondere le loro iniziative dando vita a una preziosa opportunità per i giovani registi: gli studenti del corso di regia teatrale dell’associazione, infatti, potranno essere coinvolti nelle future edizioni del Puccini chamber opera festival. Ma c’è di più: nelle prossime edizioni ci sarà anche un premio al miglior librettista, ‘mestiere’ ma anche passione che purtroppo sta svanendo con il passare degli anni”.
Il Puccini international opera composition course è dedicato alla conoscenza e all’approfondimento della scrittura lirica, ovviamente con particolare riferimento alla grande tradizione dell’operai italiana.
Ma entriamo nel vivo del festival: domani (27 aprile) alle 17 andrà in scena l’Opera tradizionale: Tra fantasia e realtà, una prima assoluta in omaggio a Puccini, Felicità, un’opera brevissima con scene buffe per baritono e pianoforte e Mirror, con le musiche di Elmir Nizamov in collaborazione con Fuoricentro Danza. Il 4 maggio alle 16,45 andrà invece in scena l’Opera ironica, un concerto speciale di Lucca Classica: sul palco la prima assoluta di Two beats or not two beats, Plan b e Il pappatacio ovvero l’incontro. Ma la serata più emozionante sarà senza dubbio quella dell’11 maggio quando alle 17 andrà in scena la tanto attesa Opera indigena: sul palco Pitentzin con le musiche di Eduardo Caballero e Nomongeta, con musiche di Diego Sanchez Haase. Il 18 maggio, invece, l’Opera visionaria Epitaffi sparsi, A la vie e Sei metri quadrati, componimenti spettacolari tutti da ascoltare…e guardare. Grandi emozioni anche con l’Opera sensoriale che il 1 giugno porterà in scena The pit and the pendulum della giovanissima Victoria Frances Young, Intermezzo, dove interverrà anche il direttore artistico Aldo Tarabella e Luoghi.
“Lucca è la città delle grandi tradizioni ma anche, speriamo, dei giovani compositori – ha commentato Aldo Tarabella – Siamo orgogliosi di lanciare la prima edizione di questo festival e spero che la città diventi un luogo di arrivo per tantissimi talenti: l’autocelebrazione va benissimo, ma dobbiamo lasciar spazio anche alle novità”.
“Un grande orgoglio per noi portare per la prima volta in Italia un festival dedicato ai nuovi componimenti di opera – ha detto Cipriano dell’associazione Cluster – L’opera è nata nel nostro Paese ed è giunto seminare nel mondo le nostre conoscenze: abbiamo subito capito che le opere nate a teatro ‘per studio’ erano qualcosa di eccezionale, quindi abbiamo pensato a creato un vero e proprio festival. Questo per me è un miracolo e spero con il cuore che il progetto prosegua anche in futuro”.
“Il Comune di Lucca è molto orgoglioso di aver collaborato attraverso il Teatro del Giglio, uno dei principali ‘strumenti’ di operatività in ambito culturale dei quali disponiamo, al percorso che ha portato alla realizzazione di questa prima edizione del Puccini chamber opera festival. Un festival che ha in sè la capacità di conciliare l’originalità delle proposte con il rispetto e la valorizzazione della tradizione e dell’identità musicale della nostra città. Un ulteriore valore aggiunto è quello di rendere centrale, per tutte le attività del festival, il Teatro San Girolamo, luogo che deve avere una sua identità e un suo ruolo ben identificato nel tessuto culturale cittadino”. 
Alle edizioni, svoltesi nel 2017 e 2018 a Lucca, Monterrey (Messico), Asuncion (Paraguay) e Buenos Aires (Argentina), hanno preso parte musicisti provenienti dall’Italia, Usa, Russia, Inghilterra, Romania, Paraguay, Messico, Albania e docenti quali Girolamo Deraco, Gergely Kesselyák (direttore principale dell’Opera di Budapest), Maria Elena Romanazzi (performer e soprano esperta in musica contemporanea), Aldo Tarabella (direttore artistico del Teatro del Giglio e compositore), Luigi Esposito (compositore), Antonio Agostini (compositore), Stefano Teani (compositore), Debora Pioli (librettista). Gli allievi partecipanti hanno presentato un progetto di opera lirica che è stato analizzato e sviluppato, dal punto di vista compositivo e drammaturgico, per giungere alla messa in scena al Teatro San Girolamo, sulla base del protocollo di intesa con il Teatro del Giglio. Grandi nomi che, chissà, magari faranno conoscere Lucca nel mondo anche per qualcosa di nuovo.

Prezzi: concerti 27 aprile, 11 e 18 maggio e 1 giugno 5 euro (intero), 2 euro (ridotto); concerto 4 maggio 3 euro. Biglietti in vendita alla Biglietteria del Teatro del Giglio, aperta al pubblico dal mercoledì al sabato dalle 10.30 alle 13 e dalle 15 alle 18, e un’ora prima di ogni rappresentazione (tel. 0583.465320 – email: biglietteria@teatrodelgiglio.it).

Giulia Prete