Medaglia della città ai fondatori di Lucca Tuareg

11 maggio 2019 | 11:26
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Medaglia della città ai fondatori di Lucca Tuareg

Hanno portato il loro amore per il prossimo in Africa e Lucca li ricompensa con il suo massimo riconoscimento. Si è svolta questa mattina (11 maggio) nella sala degli Specchi di Palazzo Orsetti la cerimonia di consegna da parte del sindaco della medaglia della città di Lucca a Mario Severi e Paola De Luca. I due coniugi lucchesi si sono distinti per aver fondato l’associazione Lucca Tuareg. L’idea è nata dopo un viaggio nel deserto libico nel 2002 dove marito e moglie hanno stretto amicizia con due accompagnatori Tuareg che li hanno introdotti alla conoscenza di questa etnia di pastori nomadi del deserto del Sahara divisi fra Niger, Libia, Algeria, Mali e Burkina Faso.

Nel 2003 nasce così un gruppo di volontari che prende contatti con altre associazioni locali nigeriane per l’organizzazione di attività e aiuti alle popolazioni. I mezzi finanziari sono messi assieme tramite manifestazioni destinate alla raccolta fondi coinvolgendo altre associazioni, le imprese, le istituzioni locali e le fondazioni bancarie.
Da allora Severi e De Luca ogni anno si recano a proprie spese in Niger per seguire lo stato di avanzamento in loco e rendicontare tutte le attività dei referenti locali. Lucca Tuareg è attiva in quattro villaggi dove sono stati realizzati due edifici scolastici ed è stata ingaggiata un’insegnante, prima a carico dell’associazione ed oggi stipendiata dal governo, mentre servizi e mensa scolastica sono ancora sostenuti dall’associazione.
Le attività si sono dedicate anche alla formazione superiore organizzando un centro di accoglienza per la prosecuzione degli studi difficili a causa delle grandi distanze. Per risolvere i problemi alimentari è stata favorita la costituzione cooperativa agricola, costruiti pozzi, comprate attrezzature e macchine, agricole e fornita formazione agli agricoltori: uno dei soci della cooperativa ha potuto perfezionare le conoscenze tecniche all’istituto Busdraghi di Mutigliano.
Non è stato trascurato nemmeno l’aspetto sanitario: nel 2008 è stata realizzata una struttura nella città di Agadez in collaborazione con France Tuareg che tuttavia in seguito ha lasciato da sola l’associazione lucchese. Senza perdersi d’animo Lucca Tuareg si è fatta carico completamente del progetto inaugurando nel 2010 il centro sanitario per l’assistenza a sei villaggi, garantendo la cura dei malati indigenti per almeno il 20% degli assistiti. Un successivo progetto sanitario ha realizzato dapprima il recupero di una struttura nel villaggio di Amantadant a 100 chilometri a nord-ovest di Agadez con un pozzo per acqua potabile, con attrezzature e servizi sanitari per la popolazione.