
Gallerie, opere d’arte, progetti curatoriali, visite guidate e talks. È ricchissimo il programma dell’edizione 2019 di Lucca Art Fair, la mostra dedicata all’arte moderna e contemporanea che torna al Polo Fiere il prossimo fine settimana (dal 17 al 19 maggio). Per la sua quarta edizione, Lucca Art Fair ha confermato il format che ha avuto successo negli anni passati con 48 espositori presenti (di cui due realtà straniere) suddivisi in 4 sezioni principali. Durante i tre giorni di esposizione sarà possibile ammirare opere d’arte di valore inestimabile con pezzi unici, tra gli altri, di Chagal, Manzoni e Andy Warhol. Tra le novità anche il Premio Viero per l’Arte Contemporanea che andrà ad un artista Under 40 presente in fiera. L’inaugurazione è prevista per venerdì (17 maggio) alle 17.
“Lucca Art Fair è una manifestazione che rientra ormai stabilmente nel calendario degli eventi più importanti per la città – ha detto l’assessore alla cultura, Stefano Ragghianti -. È una manifestazione di grande interesse e che va ad aggiungersi ad altre sulle stesso tema, di varia natura e grandezza, che si sono svolte in città negli ultimi mesi a dimostrazione di un settore che è in costante crescita e che attira grande interesse. L’arte moderna e contemporanea è un mondo dai confini molto ampi e che può richiamare a Lucca una grande quantità di persone appassionate. È anche un’occasione di arricchimento culturale per la città, siamo quindi molto soddisfatti per questa quarta edizione”.
“Il nostro obiettivo – ha aggiunto il direttore generale di Lucca Crea, Emanuele Vietina – è quello di avere un polo fiere che possa essere sempre di più un punto di riferimento per le realtà produttive e culturali della città. Lucca Art Fair è stato uno dei primi eventi che è stato ospitato al Polo Fiere da quando è gestito da Lucca Crea e per questo dobbiamo ringraziare Paolo Batoni che ha portato una proposta assolutamente in linea con quella che è la nostra filosofia. Lucca Art Fair ha una dimensione mercatale ma rappresenta anche un’occasione di conoscenza per la città per ammirare pezzi unici e scoprire nuovi artisti”.
Ad entrare più nel dettaglio della manifestazione e Paolo Batoni, direttore di Lucca Art Fair: “L’obiettivo di questa manifestazione è quello di cercare di sostenere il mercato dell’arte e affiancare i visitatori che si avvicinano per la prima volta all’arte moderna e contemporanea. Per quest’anno abbiamo puntato più sulla qualità che sulla quantità, proponendo gallerie che esporranno opere dal primo Novecento fino ai giorni nostri, tutte opere museali di grande valore. Quali sono le opere più prestigiose? Avere la galleria Arte CE.CO. di Milano per noi è una grandissima soddisfazione: verranno a Lucca con opere dal valore superiore ai due milioni di euro”.
La mostra. Nella Main Section, che coinvolgerà ventotto gallerie consolidate nel panorama nazionale, sarà proposta una felice combinazione di opere del moderno, del periodo post bellico e del contemporaneo. Solo per fare qualche esempio, saranno presenti opere di Giorgio de Chirico, Marc Chagall, Keith Haring, Lucio Fontana, Piero Manzoni.
La Temporary Art Zone sarà invece riservata, per la prima volta, a progetti “solo show”: un modo per aiutare i visitatori a conoscere meglio questa forma d’arte, non sempre accessibile, senza perdersi nei meandri della dimensione mercatale della mostra. Tra questi, da segnalare Il giardino di Pia Pera, un progetto fotografico realizzato da Maria Cristina Vimercati (già presentato nel 2016 ai Frigoriferi Milanesi) al quale partecipò la scrittrice, saggista e traduttrice lucchese Pia Pera.
Con Letture Critiche a cura di Francesca Baboni, le gallerie presenteranno due artisti in dialogo tra loro potenziando la sperimentazione artistica e curatoriale.
Infine, Art Tracker a cura di Gabriele Tosi valorizzerà talenti under 35 esponendo lavori inediti e site specific degli artisti Stefano Bazzano, Francesco Levy, Paolo Peroni e Maddalena Tesser non solo all’interno degli spazi della fiera ma anche nella suggestiva Casermetta San Frediano sulle mura. Qui, giovedì (16 maggio) alle 18, sarà inaugurato il primo capitolo del progetto Art Tracker che, intitolato Turmoil, si configurerà come una sorta di anteprima energetica della fiera, mentre il secondo capitolo (The Tent) si svolgerà direttamente a Lucca Art Fair a partire da venerdì pomeriggio.
Per il secondo anno consecutivo va poi in scena Vissi D’Arte, una serie di talk con direttori di musei, artisti, curatori, manager ed esponenti di archivi d’artista. Il format delineerà una visione multipla e incrociata sul sistema dell’arte, costruita sulla base di diverse esperienze e visioni.
Tra le proposte collaterali sabato e domenica mattina alle 11,30 si svolgeranno, come di consuetudine, le visite guidate gratuite tra gli stand degli espositori, volte ad avvicinare il grande pubblico al mondo del collezionismo d’arte. Prenotazione obbligatoria scrivendo a info@luccaartfair.it
Il premio. Tra le novità anche il Premio Viero per l’Arte Contemporanea, un nuovo riconoscimento promosso da Viero paints, brand internazionale di prodotti rivolti al mondo dell’architettura, del design e dell’arte, con sede a Porcari. Questo riconoscimento andrà ad uno dei giovani artisti emergenti presenti alla mostra.
Biglietti. Il costo del biglietto e di 5 euro per la giornata di venerdì e di 10 euro per le giornate di sabato e domenica, ridotto a 8 euro per gruppi (minimo 10 persone), disabili, invalidi e over 65 Sabato e domenica, ridotto a 5 euro studenti muniti di tesserino o libretto identificativo.
Infine dalle 11 alle 19 di sabato e domenica sarà attivo il servizio bus navetta gratuito per collegare, con cadenza di 20 minuti, il Polo Fiere alla stazione e a Porta San Pietro.
Per il programma dettagliato consultare il sito www.luccaartfair.it
Luca Dal Poggetto