Premio nazionale per il video documentario ‘Le ragazze del 2 giugno’

30 maggio 2019 | 17:33
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Premio nazionale per il video documentario ‘Le ragazze del 2 giugno’
Premio nazionale per il video documentario ‘Le ragazze del 2 giugno’
Premio nazionale per il video documentario ‘Le ragazze del 2 giugno’
Premio nazionale per il video documentario ‘Le ragazze del 2 giugno’

Il video-doc Le ragazze del 2 giugno vince il premio nazionale Filmare la storia, giunto alla sedicesima edizione, indetto dall’archivio nazionale cinematografico sulla Resistenza: al video è stato assegnato il premio speciale 25 aprile.

Oggi, infatti, gli autori, entrambi lucchesi, Stefano Ceccarelli, giornalista e direttore responsabile di 50 Canale e Nadia Davini, giornalista e responsabile della redazione di Clip Comunicare, hanno ricevuto a Torino, al Polo museale del Novecento, il prestigioso riconoscimento, assegnato per il videodocumentario che racconta la storia, l’esperienza e i ricordi di un gruppo di donne italiane che votarono per la prima volta il 2 giugno 1946, in occasione del Referendum tra monarchia e Repubblica.
Un viaggio a ritroso nel tempo, alla ricerca delle radici della Repubblica italiana, attraverso le voci delle testimoni dell’epoca, le donne, protagoniste quasi dimenticate di quel periodo. Una voce che rischia di perdersi, un cambio di prospettiva necessario, dove la donna assume un ruolo centrale, a livello politico, sociale e, soprattutto, storico. Il video-doc, che raccoglie le testimonianze delle prime donne italiane chiamate a esprimere il proprio voto nel 1946 racconta tutto questo, usando parole a volte leggere, a volte commoventi, alternando politica a vita quotidiana, dolori incolmabili e gioie ed emozioni incontenibili.
Il video-documentario sarà presentato al pubblico sabato (1 giugno) alle 19, nel loggiato di Palazzo Pretorio, in piazza San Michele, in occasione dell’iniziativa Viva la Costituzione! Viva la Repubblica!, organizzata dal Comune di Lucca, in collaborazione con la Provincia, la sezione intercomunale dell’Anpi e l’Istituto storico della Resistenza e dell’Età contemporanea in provincia di Lucca.
Il premio Confermando un interesse in crescita già dagli scorsi anni, molte sono le opere pervenute alla 16esima edizione del concorso Filmare la storia, che, attraverso il linguaggio audiovisivo, hanno affrontato temi, eventi e personaggi della storia contemporanea rivelando un attento uso delle fonti e raccogliendo testimonianze dirette di memoria.
Dalla prima edizione del 2003-2004 Filmare la storia vanta oggi un archivio audiovisivo di quasi 1400 opere realizzate, un patrimonio audiovisivo il cui valore è costituito anche dalla sua fruibilità nelle scuole, e che consente un approccio didattico ai temi della storia del Novecento comunicati attraverso il linguaggio più vicino agli studenti. Il concorso nelle sue sedici edizioni ha attribuito premi dell’Archivio nazionale cinematografico della Resistenza (dedicati a Paolo Gobetti) e di altri collaboratori dell’iniziativa: Premio 25 aprile in collaborazione con l’Anpi, Premio Città di Torino in collaborazione con Iter. Dallo scorso anno nuove collaborazioni si sono tradotte anche nell’inserimento di nuovi premi: il premio Polo del Novecento, premio Film Commission Torino Piemonte e un premio assegnato dalla Giuria giovani, costituita da studenti delle scuole superiori e dell’università di Torino.