Il lucchese Vergamini secondo miglior sommelier toscano

2 luglio 2019 | 10:30
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Il lucchese Vergamini secondo miglior sommelier toscano

C’è anche un lucchese tra i migliori sommelier della Toscana, scelti in una speciale cerimonia svoltasi ieri (1 luglio) a Palazzo del Pegaso a Firenze dove si è tenuto il premio Consorzio Vino Chianti organizzato da Ais Toscana. Si tratta di Simone Vergamini che ha conquistato la piazza d’onore alle spalle del vincitore Valentino Tesi, sommelier della delegazione di Pistoia. Tesi ha avuto la meglio al termine della sfida finale che lo ha visto contrapporsi a Vergamini dopo una serie di prove di riconoscimento alla cieca di alcuni vini, tecniche di servizio e decantazione, fino alla prova finale di comunicazione.

“Auguro al vincitore di quest’anno lo stesso successo che ha avuto il suo predecessore – ha commentato il presidente di Ais Toscana Cristiano Cini – bissando pochi mesi dopo la sua elezione a miglior sommelier della Toscana, con il gradino più alto nella competizione nazionale. L’unico consiglio che mi sento di dare al nuovo ambasciatore della sommellerie toscana è di continuare a trarre soddisfazione da tali esperienze ma al contempo avere il coraggio di rimettersi sempre in gioco, non solo per misurarsi con gli altri, ma anche e soprattutto per migliorare la propria professionalità e cercare di superarsi ogni volta. Solo in questo modo, non sentendosi mai arrivati, si costruiscono i successi giorno per giorno – ha aggiunto Cini – questo concorso è importante per noi e per loro, ma ci sono tante competizioni nazionali che li aspettano. La nostra Scuola Concorsi è una delle migliori e ogni anno ne abbiamo la dimostrazione, con i nostri alfieri che riescono a piazzarsi sempre in posizioni al top”.
L’edizione 2019 del concorso si erge a suggello di una importante collaborazione di Ais con il Consorzio del vino Chianti, a cui è stata dedicata una Masterclass – guidata dal Campione italiano in carica Simone Loguercio e da Luca Alves Franco del Consorzio Vino Chianti – nella sala Gigli di Palazzo del Pegaso che ha preceduto la sfida finale.
Dopo il saluto portato a nome del Consiglio regionale della Toscana da parte del capo di gabinetto Paolo Becattini, si è tenuta la proclamazione del miglior sommelier della Toscana 2019 che tuttavia non è stata l’unico evento della giornata. Infatti è stata aperta al pubblico dalle 15,30 e fino alle 19 la degustazione libera di selezionati vini del Consorzio Vino Chianti ai banchi d’assaggio nel Corridoio della Sala Barile.
“La collaborazione del Consorzio Vino Chianti con una realtà importante e prestigiosa come Ais è la conferma della crescita qualitativa del nostro prodotto – ha dichiarato il presidente del Consorzio Vino Chianti Giovanni Busi -. Il Chianti si conferma un vino di altissimo livello, capace di migliorarsi e innovarsi grazie ad investimenti mirati e all’uso sapiente delle tecnologie in grado di valorizzarne le caratteristiche uniche. Gli apprezzamenti e i riconoscimenti ottenuti vanno ormai oltre la fama del nome Chianti, e convincono sempre di più un mercato esigente, che cerca l’eccellenza, con il plauso anche degli esperti e degli operatori di settore”.