Accademia Etoile, favola danzante in scena al Giglio
Sul palco cipolle, zucchine, limoni, ciliege, pomodorini, mirtilli, per la messa in scena di un insolito romanzo in cui i protagonisti sono proprio frutta e verdura. L’Accademia di danza Etoile di Porcari danza al teatro del Giglio Le avventure di Cipollino, favola di Gianni Rodari che racconta la storia di un ‘bambino cipolla’ che lotta contro un principe acido e cattivo, il principe Limone. La favola diventa balletto per la prima volta, in tre atti e sette quadri, nel 1974, al teatro di opera e balletto dell’accademia ucraina Taras Shevchenko, a Kiev e ieri sera (3 luglio), è l’accademia Etoile a riportarne un riadattamento di fronte al pubblico del teatro del Giglio tra costumi, cuciti a mano dalle sarte della scuola, scenografie ed effetti di luce. Presente la scuola al completo: dalla propedeutica (3 anni), ai corsi avanzati.
La direttrice atistica è Luisa Capella, esperienza pluriennale nell’insegnamento, che si forma attraverso alti nomi della danza legati al teatro alla Scala (Luciana Novaro, Carla Fracci, Piera Casbelli, Bruno Telloli). Dal 1986 al 1996 collabora e insegna in una nota scuola di Milano, accanto a Lydia Amaddeo, svolgendo anche attività di coreografa e danzatrice, fino all’apertura della scuola a Porcari, nel 2000.
Calo del sipario e Ciack si danza per il secondo tempo, che mette in scena pezzi d’arte contemporanea e moderna, dagli effetti luce scintillanti. Sul palco anche l’esperienza delle ragazza più grandi della scuola con il maestro Donatello Jacobellis, coreografo di fama internazionale, che durante lo stage con le allieve ha montato per loro una coreografia in stile Momix, compagnia famosa nel mondo di cui è danzatore e assistente coreografo dal 2004. E ancora un’esibizione di danza aerea dell’assistente della scuola, Isabella Rappo, sulle note della musica de Il signore degli anelli, che ha portato sul palco, appesa ad un telo bianco, un’emozionante coreografia acrobatica. Non mancano poi gli effetti con le luci Wood e i richiami ai carto-film degli anni Settanta e Ottanta: La pantera Rosa e Chi ha incastrato Roger Rabbit. Una nota di violino, suonato dal vivo, ha accompagnato un’altra coreografia delle allieve dei corsi avanzati: New York academy. Infine, dopo una partita di scacchi danzante, l’ultima entrata di tutte le allieve sotto una cascata di coriandoli bianchi, seguite dall’insegnante e le assistenti di scena. “Ringrazio tutte le mie allive per l’impegno che hanno dimostrato anche stasera – ha detto Luisa Capella, direttrice artisitica e maestra della scuola – Un ringraziamento anche alla mia famiglia, mio figlio in fonica e mio marito alle luci, a tutti i genitori e il pubblico. Vi aspetto di nuovo a settembre per l’inizio dei corsi”.
Rebecca Del Carlo