Vivere con l’Hiv, Jonathan Bazzi racconta ‘Febbre’ all’Agorà

16 luglio 2019 | 11:24
Share0
Vivere con l’Hiv, Jonathan Bazzi racconta ‘Febbre’ all’Agorà

Combattere il pregiudizio sull’Hiv. Jonathan Bazzi si racconta venerdì sera (19 luglio) all’Agorà. Febbre è il romanzo dove il giovane della periferia di Milano parla del suo rapporto con gli altri quando scopre di aver contratto l’Hiv. Il libro, edito da Fandango, sarà presenetato insieme all’autore alle 21,15 nel chiostro del centro culturale di Lucca. L’iniziativa è promossa da Comune, libreria Ubik, biblioteca civica Agorà, Croce Rossa Italiana comitato di Lucca, Ceis e LuccAut. A dialogare con Jonathan Bazzi saranno Flavia Piccinni e Gina Truglio mentre le letture saranno a cura dei giovani volontari della Croce rossa e delle altre associazioni. Saranno presenti i consiglieri Daniele Bianucci e Cristina Petretti. 

“Dopo un periodo decisamente difficile l’autore sceglie di liberarsi della vergogna e si racconta – spiegano gli organizzatori -. Ho l’Hiv e quindi? E’ più un problema degli altri piuttosto che suo. E questa è la chiave per affrontare il libro e la sua sfida. Una chiave che da solo, probabilmente, Jonathan non avrebbe mai trovato. Il libro racconta la vera storia di una vita che fiorisce a dispetto di un destino che rema contro. Lo fa attraverso una scrittura essenziale e insieme lirica, un inno alla vita e alla diversità”. Durante la presentazione del libro, attraverso le righe del volume, saranno anche le associazioni che hanno aderito all’iniziativa a raccontarsi. A partire dai volontari della casa famiglia Monsignor Giuliano Agresti di San Vito, gestita dal Ceis, che da decenni accoglie persone portatrici di infezioni da Hiv e Aids.