


#Tipicità, #condivisione e #riuso. Sono queste le parole chiave della quindicesima edizione de Il Desco, l’evento lucchese legato al cibo. Cibo che quest’anno sarà 4.0. La tecnologia applicata alla tradizione e alla qualità trasporta in una versione completamente rinnovata del sito web: ildesco.eu. Questo grazie alla collaborazione con l’agenzia digitale Mediaus che ha saputo valorizzare la permanenza de Il Desco nel mondo virtuale. E’ già online e al suo interno si possono trovare tutte le informazioni relative alla manifestazione, utili a consumatori ed espositori. La sezione Sapori e Saperi è stata arricchita con schede di prodotti e ricette e il sito sarà aggiornato con novità e approfondimenti, a partire dall’archivio degli espositori presenti. In questo modo sarà più semplice per il cliente contattare il produttore, una volta finita la manifestazione.
“La parte grafica è stata completamente rinnovata con contenuti e valori dinamici, in linea con il nostro tempo – ha spiegato questa mattina (24 luglio) il presidente della Camera di Commercio Giorgio Bartoli – per dare una tracciabilità all’espositore e garantire alla manifestazione un successo di 365 giorni”. Il web ha infatti permesso di mettere in contatto persone e luoghi lontani, favorendo la valorizzazione della tipicità, l’utilizzo di nuovi prodotti e le contaminazioni culinarie, fino ad arrivare al social eating. “Nella nuova immagine il cibo della tradizione è circondato da un universo tecnologico, fatto di antenne, social e like – entra nel merito Alessio Lucarotti di Mediaus –. La nuova piattaforma è semplice e accessibile e sarà aggiornata man mano che saranno definiti gli eventi legati alla manifestazione, con l’elenco degli espositori, dei cooking show e delle varie iniziative”. Il Desco si terrà venerdì 29 e sabato 30 novembre, domenica 1, venerdì 6, sabato 7 e domenica 8 dicembre, sempre nella sede del Real Collegio con orario continuato e a ingresso gratuito. Il termine per presentare la domanda di partecipazione per gli espositori è fisssata per il 31 luglio. Come lo scorso anno, oltre ai prodotti del territorio, ci saranno produttori provenienti da Emilia Romagna, Lombardia, Molise, Liguria e Sicilia. “Basta pensare a quindici anni fa, quando è nata la manifestazione – ricorda Samuele Cosentino, rappresentante delle associazioni di categoria – per rebdersi conto di quanto le cose siano cambiate, a partire dal target di riferimento. Il Desco era pensato per rallegrare l’inverno di un pubblico lucchese, negli anni è cresciuta fino a prevalicare i confini delle provincia e raggiungere il territorio nazionale. La scelta di aprirsi è stata la necessaria conseguenza dei nostri tempi e la formula da cavalcare nel futuro. Se dovessimo crescere ancora, perché no, avremmo bisogno di spazi più grandi”. L’edizione 2018 ha registrato la presenza di 73 espositori provenienti da varie regioni italiane e di oltre 40 mila persone che lo hanno visitato nei due fine settimana. “Il Desco è il momento di festa finale di un percorso di promozione del territorio fatto durante tutto l’anno – ha detto soddisfatta Valentina Mercanti, assessore alle attività produttive del Comune di Lucca -. La manifestazione è cambiata, e può crescere ancora, fino a diventare un vero e proprio Festival del cibo. Condivisione e tipicità sono gli ingredienti fondamentali di una ricetta perfetta”. “Il Desco è l’evento per tutti coloro che non cercano un’esperienza culinaria perfetta”, come ribadisce il rappresentante di categoria Paolo Scialla, ma un luogo dove scoprire persone che condividono le stesse passioni e occasioni per assaggiare e degustare prodotti tipici e che sono nate dalla fusione di tradizioni diverse. Tanti espositori della scorsa edizione hanno già rinnovato la loro partecipazione, altri si sono aggiunti dopo aver visto il riscontro positivo della manifestazione.
Jessica Quilici