Due giorni di jazz al museo della cattedrale

Lucca si prepara a vivere una due giorni all’insegna del grande Jazz. Domani (26 luglio) e sabato 27, infatti, all’oratorio di San Giuseppe al Museo della Cattedrale (dalle 21,15 – ingresso libero) ecco Jam sessions, concerti e la presentazione ufficiale di Jazz Italia 2020, la prima università del jazz pronta ad aprire la sua attività dentro la città murata.
Jazz Italia si preannuncia come la vera novità in campo jazzistico, a livello nazionale, per l’anno venturo: gli studenti avranno disposizione i migliori docenti internazionali (frutto di un’accurata selezione tra i migliori interpreti britannici e italiani) e, a fine corsi, potranno conseguire i relativi diplomi. Nata dalla sinergia tra Puccini e la sua Lucca festival e Jazz Italia foundation, l’iniziativa verrà dunque presentata nel corso delle sue prossime serate, che si preannunciano particolarmente intense e feconde sotto il profilo culturale. Domani si parte con una Jam night che vedrà coinvolti i migliori insegnanti della nascitura università e tutti i musicisti che vorranno portare i loro strumenti per suonare insieme, improvvisando. Un’apertura come se ne vedono davvero di rado in città, capace di coinvolgere tutti i giovani artisti. A guidarli ecco Tim Garner (ex membro delle Scots Guards e sassofonista di fama internazionale), Leo Sutherland (percussioni) e Simon Purcell (contrabbasso e piano). Special guest star sarà Michela Lombardi, anche lei docente nell’accademia (per la classe vocalist). Sabato (27 luglio) alle 21,15 invece, sarà la volta della Osmann Gold swing band: l’eclettica formazione di musicisti salirà sul palco proponendo una serata eccezionale, con tutte le più grandi colonne sonore di Ennio Morricone tradotte in chiave swing, insieme a classici brani standard per swing band. Ad esibirsi saranno dieci elementi che operano nelle migliori orchestre sinfoniche toscane e nazionali. Due serate memorabili, dunque, per un fine settimana gratuito ed interamente aperto a tutta la città.