Puccini days, donne al centro. E Augias racconta ‘Tosca’

La Tosca al centro, tra grandi nomi e produzioni originali. Giunge alla sua sesta edizione il Lucca Puccini days, il festival che trova il proprio spazio di cartellone tra il giorno di morte (29 novembre 1924) e quello di nascita del maestro (22 dicembre 1858).
A caratterizzare l’annata della manifestazione è la centralità della donna con l’opera Tosca, che ebbe la sua prima assoluta al teatro Costanzi di Roma il 14 gennaio 1900 e da allora è riconosciuta dal pubblico melomane internazionale. Dunque sarà proprio Tosca ad inaugurare venerdì 18 ottobre alle 20,30 e domenica 20 alle 16, il nuovo cartellone dei Puccini days e la Stagione lirica del Giglio. L’opera sarà interpretata dal soprano Daria Masiero, il suo amato Mario Cavaradossi avrà la voce del tenore spagnolo Enrique Ferrer, già noto al pubblico lucchese per la sua intensa interpretazione di Dick Johnson nella produzione internazionale di Fanciulla del West. Il nuovo allestimento, in coproduzione con i teatri di Pisa e Livorno, porta la firma di Ivan Stefanutti per regia, scene e costumi. La parte musicale è affidata alla bacchetta di Marco Guidarini, già raffinato e valente interprete della partitura di Suor Angelica e Gianni Schicchi nel centenario della loro nascita in occasione della messa in scena al Giglio nella scorsa stagione. In buca, l’Orchestra della Toscana, irrinunciabile e solido riferimento per le produzioni del teatro del Giglio.
Il Puccini days è stato presentato stamani (12 settembre), al teatro del Giglio, dal sindaco di Lucca, Alessandro Tambellini, da Massimo Marsili, dirigente della Fondazione Cassa di risparmio di Lucca, da Gabriella Biagi Ravenni del Centro studi Giacomo Puccini, dalla direttrice della Francigena chamber orchestra, Rosella Isola, dalla regista Emiliana Paoli, da Nicola Borrelli, presidente del Lucca Film festival, da Antonio Marino, direttore generale del teatro del Giglio e da Giovanni Del Carlo, amministratore unico del teatro di tradizione lucchese.
“Questa iniziativa è nata sei anni fa e mi auguro che abbia ancora lunghissima vita nell’ambito di una crescita progressiva – dice il sindaco Tambellini – Gli elementi nell’ambito di una crescita progressiva ci sono tutti, anche a livello internazionale. Sono tornato da poco da un viaggio in Cina e vi assicuro che il nostro grande compositore è conosciuto anche là. Ringrazio di cuore tutti coloro che hanno collaborato alla riuscita di questo festival”.
“Sempre il 18 ottobre – interviene Massimo Marsili, dirigente della Fondazione Cassa di Risparmio di Luca -, in concomitanza con la prima recita di Tosca al Giglio, l’etichetta discografica Warner music pubblicherà il cd My journey, dedicato alle pagine sinfoniche di Giacomo Puccini, inciso proprio nel nostro teatro lo scorso 7 dicembre durante il concerto diretto da Beatrice Venezi sul podio dell’Orchestra della Toscana. Il concerto, un’esclusiva per i Puccini days 2018, fu registrato dalla Warner Music nel nostro teatro, presentando al pubblico del festival un programma interamente dedicato alle composizioni del Maestro per sola orchestra: Preludio sinfonico in la, Capriccio sinfonico, Scherzo per orchestra e Crisantemi, passando poi ai brani orchestrali legati alle opere di Puccini, da Le Villi a Madama Butterfly, Manon Lescaut, Suor Angelica ed Edgar“.
La Tosca arriverà anche a Milano, al Teatro della Scala, sotto la direzione del maestro Riccardo Chailly, il 7 dicembre, per inaugurare la nuova stagione lirica e: “Lo stesso Teatro – come spiega la dottoressa Gabriella Biagi Ravenni – dedicherà all’opera del maestro Puccini un convegno di studi programmato in autunno. Per l’occasione, al museo del Teatro della Scala sarà esposto il manoscritto di Tosca, di proprietà della Fondazione Cassa di Risparmio di lucca, conservato al Puccini museum. Grazie ad una digitalizzazione del testo, lo spettatore potrà sfogliare virtualmente circa una ventina di pagine”.
Il ruolo della donna al centro e proprio il calendario degli eventi concertistici si aprirà il 30 novembre, alle 21, al teatro del Giglio, con Figure del femminismo nel melodramma ottocentesco, spettacolo musicale realizzato in esclusiva per il festival, che vedrà impegnanti, come spiega il maestro Rosella Isola “il soprano Mirella di Vita il mezzosoprano Sofia Koberizde e il tenore Tiziano Barontini. Con loro, sul palcoscenico del Giglio, la Francigena Chamber orchestra. Sarà Simona Marchini, attrice versatile nota al grande pubblico per la sua verve ironica, a tessere le fila della serata, tracciando un percorso che tocca le figure femminili nel melodramma tra Rossini, Donizetti, Bellini, Verdi, Bizet e Mascagni, per concludere proprio con le celeberrime arie della pucciniana Tosca. La regia della serata – conclude Rosella Isola – è affidata ad Emiliana Paoli”.
Non mancheranno poi le contaminazioni jazz e al teatro del Giglio sarà la volta di Cinzia Tedesco, con la sua ultima creazione, Mister Puccini by Cinzia Tedesco, che presenterà l’omonimo progetto discografico Sony Classical & Jazz in uscita a novembre 2019. “Il concerto, in programma il 7 dicembre alle 21 – ha detto Massimo Marsili – è stato ideato da Cinzia Tedesco e costruito con partner del livello di Stefano Sabatini, al pianoforte ed arrangiamenti, Luca Pirozzi al contrabasso e Pietro Iodice alla batteria. Il prestigioso jazz quartet si arricchisce del violoncello di Giovanna Famulari così da creare un magico connubio tra jazz e classica. La voce raffinata e personale della Tedesco spazierà sul palco tra le arie più amate di Puccini, dandone un’interpretazione personale e moderna, comunque ispirata alle sue melodie”.
E ancora, il grande giornalista e narratore Corrado Augias sarà protagonista, il 14 dicembre alle 21, teatro del Giglio, del nuovo racconto teatrale dedicato a Giacomo Puccini dal titolo Corrado Augias narra Tosca di e con Corrado Augias, supervisione tecnica e mise en éspace di Angelo Generali per Corvino Produzioni. Nato a Roma, Corrado Augias ha trascorso molti anni all’estero. Parigi prima, poi New York, da dove è stato corrispondente del settimanale L’Espresso e del quotidiano La Repubblica. Per La Repubblica, cura la rubrica quotidiana di corrispondenza con i lettori. Ha pubblicato molti libri di narrativa e di saggistica, ha scritto per il teatro, ideato e condotto numerosi programmi televisivi. Dal 2006, sempre con Corvino Produzioni, porta in scena nei teatri di tutta Italia e non solo spettacoli dedicati alle grandi figure della storia della musica e dell’arte.
Concluderà il festival Maria Agresta, soprano di fama internazionale, protagonista il 20 dicembre alle 21, al teatro del Giglio, di un recital lirico con pianoforte interamente dedicato alle arie d’opera del maestro. Vincitrice dell’importante premio Franco Abbiati – nel 2014 l’associazione mazionale dei Critici musicali le ha attribuito il premio come miglior soprano – Agresta è invitata dai maggiori teatri d’opera mondiali, nei quali è particolarmente apprezzata come interprete pucciniana. È Mimì ne La bohème all’Arena di Verona, al San Carlo di Napoli, al Regio di Torino e allo Staatsoper di Monaco e con quel ruolo ottiene un grandissimo successo personale nel 2012 al Teatro alla Scala, teatro nel quale ha cantato anche Turandot diretta da Riccardo Chailly. È nel segno di Puccini anche il debutto al Metropolitan Opera per Maria Agresta, prima con La bohème per la regia di Zeffirelli, poi con Turandot.
Il cartellone degli eventi è corredato e impreziosito da incontri, presentazioni e conferenze dedicati al mondo dell’opera lirica e particolarmente incentrati su Tosca. Il primo appuntamento è con Bruno Spoleti, il 29 novembre alle 17,30, nel ridotto del tatro del Giglio, che terrà la conferenza dal titolo Giacomo Lauri-Volpi, il tenore di Giacomo Puccini, nel corso della quale darà conto del rapporto artistico tra uno dei più grandi tenori italiani e le opere del Maestro. Il primo dicembre, alle 17,30, sempre nel ridotto Teatro del Giglio, il professor Gerardo Tocchini dell’università Ca’ Foscari di Venezia terrà la conferenza dal titolo Tosca tra politica e religione, una lettura storica; l’appuntamento è realizzato in collaborazione con il Centro studi Giacomo Puccini. Giampiero Olivetto, giornalista (ex caporedattore Rai) è autore della biografia di Arnaldo Fraccaroli, grande inviato del Corriere della Sera della prima metà del Novecento, commediografo, amico di Puccini e autore di alcune biografie sul Maestro. Il libro, dal titolo La Dolce Vita di Fraka (pubblicato lo scorso maggio per i tipi di All Around di Roma), verrà presentato dall’autore il 6 dicembre, alle 17.30, al ridotto del Ttatro del Giglio; per l’occasione, sarà esposto l’orologio donato da Giacomo Puccini a Fraccaroli, che è stato recentemente acquisito dalla Fondazione Giacomo Puccini grazie ad un fondo messo a disposizione da ACelli Group. È dedicato alla rappresentazione di Tosca al teatro Nuovo di Pisa nel 1901, il romanzo di Marco Malvaldi Buchi nella sabbia (Sellerio, Palermo – 2015), che l’autore presenterà il 21 dicembre alle 17,30: un godibilissimo e irriverente omaggio all’opera lirica sulla traccia di una trama criminale che intreccia i colori del comico e della satira impegnata a una fedele ricostruzione storica. La presentazione del romanzo è realizzata in collaborazione con il Centro studi Giacomo Puccini.
Tosca è opera particolarmente praticata dai registi cinematografici, tanto che la filmografia sul tema, nutrita e preziosa, vanta titoli e autori di rilievo mondiale come i due film muti – Tosca (Victorien Sardou, 1907) e La Tosca (Edward Josè, 1918) ; Tosca di Carl Koch e Jean Renoir del 1941; Avanti a lui tremava tutta Roma di Carmine Gallone (1946) con Anna Magnani (doppiata, per le parti liriche, da Elisabetta Barbato), Gino Sinimberghi e Tito Gobbi; La Tosca di Luigi Magni (1941). All’interno dei Puccini Days sarà inserita una sezione dedicata espressamente a Tosca nel cinema, da realizzarsi con Lucca Film Festival, Circolo del Cinema di Lucca e Cineforum Ezechiele 25:17, in collaborazione con il Centro studi Giacomo Puccini. Tra tutta la filmografia su Tosca, saranno sicuramente proiettati Avanti a lui tremava tutta Roma di Carmine Gallone di Gallone e Tosca nei luoghi e nelle ore di Tosca di Giuseppe Patroni Griffi e Brian Large con Catherine Malfitano, Placido Domingo e Ruggero Raimondi. In occasione di quest’ultima proiezione, è prevista a Lucca la presenza per un incontro con il pubblico di Andrea Andermann, produttore dello spettacolo Tosca nei luoghi e nelle ore di Tosca dal quale fu tratto il film con la regia di Giuseppe Patroni Griffi e Brian Large.
Il Teatro del Giglio, la Fondazione Giacomo Puccini e il Comune di Lucca ringraziano “tutti i soggetti che direttamente o indirettamente supportano le loro attività: Ministero dei Beni e delle Attività Culturali, Regione Toscana, Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca, Fondazione Banca del Monte di Lucca, Unicoop Firenze, Ego Wellness resort, Manifattura Sigaro Toscano, Lucca Promos, The Lands of Giacomo Puccini, ACelli Group e Italia Technology alliance.
Il Pucciny days è frutto della collaborazione fra Comune di Lucca, fondazione Giacomo Puccini, teatro del Giglio, con il sostegno della Fondazione Cassa di risparmio di Lucca e il patrocinio di Mibac, Regione Toscana e Agis Toscana.
In allegato le informazioni complete su i biglietti. Prenotazioni e acquisti da sabato 21 settembre alla biglietteria del teatro del Giglio (0583.465320).