Chi cerca trova: consigli per il search in internet



Un paradiso di opportunità: ma la scelta è importante
Il mondo del consumo è sempre più complesso e stimolante, e tante cose sono cambiate nel tempo nell’approccio dei consumatori all’acquisto, anche in relazione alla ricchezza dell’offerta e, di conseguenza, al famoso “imbarazzo nella scelta.”
Non è necessario del resto tornare troppo indietro nel tempo per pensare a quando i negozi di catena hanno fatto il loro ingresso, sostituendo le piccole attività commerciali indipendenti di qualsiasi genere (alimentari, di abbigliamento, eccetera) e proponendo una gamma di prodotti molto più ampia e diversificata. Questo fenomeno da un lato ha probabilmente stimolato l’economia e incentivato la possibilità di scelta dell’acquirente, ma dall’altro ha posto lo stesso nella posizione di dover scegliere e orientarsi tra le diverse offerte, magari spulciando i numerosi volantini recapitati nella cassetta della posta, oppure rincorrendo il prezzo migliore al supermercato come in ogni altro negozio.
Con l’arrivo di Internet questa tendenza si è di molto intensificata, dato che la Rete ha favorito la pubblicizzazione e la vendita di prodotti e servizi in modo piuttosto rilevante.
Quel fenomeno, comunemente definito come “e-commerce”, ha infatti iniziato a prendere il posto delle normali attività di vendita, talvolta sostituendosi ad esse, talvolta semplicemente stimolandole, grazie alla possibilità di un tandem pubblicitario vincente, capace di unire le forme di promozione tradizionali a quelle virtuali.
E i dati rispetto al successo dell’e-commerce in Italia sono piuttosto significativi, dato che, secondo un’indagine recente di Casaleggio Associati:
- Nel 2018 la spesa tramite e-commerce ha raggiunto la cifra di 40 miliardi di euro
La percentuale di crescita è stata del 18 per cento rispetto alle stime dell’anno precedente
Oltre il 60 per cento degli italiani ha comprato su Internet online almeno una volta
I settori più in voga sono il tempo libero, che si accaparra oltre il 40 per cento del fatturato di settore, e il turismo, oltre alla moda e al food, due garanzie di qualità del Made in Italy, praticamente da sempre.
Questi dati significativi comportano sicuramente, a monte, un impegno degli utenti nella ricerca del prodotto migliore al prezzo più conveniente, magari approfittando di promozioni e codici sconto, oppure di appositi coupon, talvolta consegnati alle casse di un negozio fisico e poi attivabili soltanto tramite procedura telematica.
Anche l’attività di search tramite i motori di ricerca ha la propria rilevanza, dato che su Internet si può trovare di tutto e non sempre il risultato della ricerca è corrispondente all’intenzione oppure alle esigenze dell’utente. Ad esempio, non sempre se si cercano notizie su un determinato fatto di cronaca o informazioni su un certo argomento di attualità vengono subito consigliati siti attendibili e verificati.
L’importante, in tal senso, è inserire pochi termini esatti rispetto all’oggetto della propria ricerca. A questo proposito una cosa da sapere è che, come confermano i Google Trends, il mondo dell’intrattenimento e dell’abbigliamento, nonché quello della ristorazione, sono al centro dell’attenzione degli utenti/clienti digitali. Tra le parole chiave per settore, in impennata, troviamo infatti “casinò” e “giochi online”, oltre a “scarpe donna 2019” e “ristoranti in zona”.
La specificità e la sintesi di ricerca, in questi come in altri casi, sono fondamentali.
Ad esempio, vista la rilevanza del gioco online tra le ricerche degli utenti, si deve sapere che, cercando in rete parole come “migliori casinò bonus”, si sarà indirizzati a pagine specializzate e coerenti al testo inserito nello spazio apposito sui motori di ricerca, tra cui quelle di operatori e siti comparatori.
Lo stesso vale, in altri settori merceologici e di servizio, per “scarpe donna in offerta” o “ristoranti Roma”: il motore in questi casi avrà già delle indicazioni precise sui luoghi di destinazione o sugli oggetti desiderati.
Alcuni consigli pratici per effettuare una buona ricerca
Dunque, anche nel puro e semplice inserimento nel motore di ricerca delle parole chiave, ci sono alcuni piccoli trucchi per essere sicuri di essere accontentati.
Se si è alla ricerca del prodotto migliore al prezzo più basso, o semplicemente per trovare ciò che si desidera nello sconfinato panorama di vendita del web, oltre a digitare le parole esatte rispetto all’oggetto o al servizio cercato, è bene impostare il proprio browser sul motore di ricerca preferito. Anche virgolettare le parole corrispondenti alla propria ricerca oppure inserire un hashtag prima di esse può essere utile ad ottenere risultati più puntuali, così come, nel caso di risultati deludenti, tentare con i sinonimi delle parole stesse, senza troppo allargare il campo, per evitare deviazioni inutili e fuorvianti verso altri siti. Prima di scegliere è buona norma scorrere tutti i primi risultati, cercando l’aderenza esatta delle parole con l’oggetto della propria ricerca. Si tratta di un’operazione che richiede pazienza perché sia fruttuosa, quindi è preferibile non avere fretta.
Google poi fornisce anche altri strumenti utili, come la Ricerca Avanzata, anche per immagini, così da avvicinare sempre più l’utente alla propria precisa intenzione.