Arte genera arte, 4 incontri con gli studenti

Arte per l’arte, recita l’adagio. Ma si chiama arte genera arte il progetto con cui le Fondazioni Lucca Sviluppo e Banca del Monte di Lucca, insieme alla Banca del Monte di Lucca e al Miur – ufficio scolastico territoriale, alla Regione Toscana (Giovanisì), nell’ambito dei progetti sostenuti dal programma Toscanaincontemporanea2019, promuovono la diffusione dell’arte contemporanea ai giovanissimi, attraverso il racconto, l’esperienza, l’arte e l’incontro con giovani artisti.

Sono 4 gli incontri in programma (16, 21, 23 e 25 ottobre le date), una trentina gli studenti dell’Isi Pertini (classe di Grafica) e del Liceo Artistico Passaglia di Lucca coinvolti in attività formative che si svolgono nel Palazzo delle Esposizioni che, da 10 anni centro di diffusione e conoscenza dell’arte del territorio, diventa così anche laboratorio di arte e cultura, viva e trasmessa da persona a persona, da giovani a più giovani.
Gli incontri sono condotti da Amedeo Desideri, Antonio Sidibè ed Erjiola Zhuka, sotto la curatela di Alessandro Romanini (senjor curator) e di Marella Pomponio (junior curator). I tre artisti, tutti under 35, nella prima parte produrranno un’opera documentandone le fasi di sviluppo (produzione artistica), e nella seconda parte (trasferimento della conoscenza) l’opera sarà spunto per un lavoro di didattica e formazione.
Punto focale del percorso è lo sviluppo di una coscienza critica nei confronti della fruizione e produzione artistico-culturale e sulla conoscenza delle nuove formule espressive basate sui linguaggi contemporanei. Nell’attuale paradigma della “società della conoscenza”, in cui arte e cultura sono driver dello sviluppo economico-politico e della coesione sociale di un territorio, è volontà della Fondazione Lucca Sviluppo contribuire all’acquisizione di conoscenze nelle nuove generazioni riguardanti le dinamiche di creazione, fruizione e in particolar modo di produzione artistico-culturale e allo stesso tempo promuovere e sostenere gli artisti emergenti e la crescita culturale del territorio.