Una targa per ricordare l’aeronauta Vincenzo Lunardi

E’ stata accettata da Francesco Battistini, presidente del Consiglio comunale di Lucca, la proposta di collocare una targa-bassorilievo in memoria di Vincenzo Lunardi, settecentesco aeronauta lucchese, diplomatico ed inventore che, il 15 settembre del 1784, fu il primo uomo a volare su Londra con un pallone aerostatico di sua ideazione.
Possibile collocazione il Prato del Marchese, a due passi dalla via del Pallone ed in vicinanza del prato antistante Porta San Donato.
“Manterrò la promessa fatta alla città”, ha detto Battistini ricevendo in Comune sia Massimo Raffanti, giornalista da oltre 30 anni e riconosciuto divulgatore dell’eroe dell’aria e lo scultore Marc Levet.
Già da tempo l’artista franco-italiano aveva preparato un bozzetto dell’opera, che Raffanti non ha mai fatto mistero voler inserire in un ben più ampio, fantasioso ed articolato progetto culturale che, passando attraverso varie città europee, ne ricordasse a Lucca il genio.
Raffanti, fondatore del Vincenzo Lunardi Balloon club autore di un tematico libro patrocinato dal Comune di Lucca e del primo cortometraggio sull’eroe, girato grazie al patrocinio del Rotary Club Montecarlo Piana di Lucca, spiega: “E’ solo un primo ed importante passo di riconosciuta giustizia verso un concittadino che, nell’epoca dei Lumi, era notissimo alle Corti di tutta Europa ,non solo per la propria temeraria esplorazione del cielo ma anche quale riconosciuto uomo di cultura e d’invenzioni. A tal proposito giova ricordare come Lunardi, si dice perfino sabotato in un tentato volo a Lucca e nonostante i rekord raggiunti in Inghilterra, Spagna e Protogallo, si trovasse solo e dimenticato in patria a scegliere di concludere la propria esistenza a Lisbona. Anche per questo sarà bellissimo ricordare Lunardi – dice Raffanti – magari partendo dall’accoglimento di questa mia proposta, di cui ringrazio Battistini, proprio per riagganciarne il ricordo a quel legame, storicamente indissolubile, che lo rese noto in Europa. Da parte mia e devo dire forse anche in virtù del riconoscimento di un mio gratuito impegno culturale, mi sono giunti ultimamente numerosi inviti da parte di amministrazioni straniere quali Lisbona e Glasgow ed addirittura una lettera di plauso dalla segreteria del Principe di Galles. Ebbene, proprio partendo dal posizionamento della targa-bassorilievo sul Prato del Marchese, dove ho più volte proposto la realizzazione di un Porto aerostatico per consentire almeno in speciali ricorrenze lunardiane (ed in assenza di strutture fisse) di realizzare grazie al nostro club voli in mongolfiera sulla città , potrebbe essere possibile gemellare Lucca alle altre città europee che conobbero Lunardi. Mi rivolgo a questo punto alla dottoressa Donatella Buonriposi, dirigente dell’Ufficio scolastico territoriale di Lucca e Massa Carrara: sono personalmente e gratuitamente disponibile a collaborare col mondo della scuola lucchese tenendo conferenze e/o dibattiti sulla figura dell’aeronauta con proiezione del mio cortometraggio sulla vita dell’aeronauta.”