Maria Luisa di Borbone, partita la tre giorni al Machiavelli

7 novembre 2019 | 20:49
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Maria Luisa di Borbone, partita la tre giorni al Machiavelli

Ha preso il via oggi (7 novembre) la tre giorni dedicata alla figura di Maria Luisa di Borbone e al bicentenario del liceo classico Machiavelli con la presentazione da parte delle scuole di Lucca dei prodotti, frutto di un lavoro lungo un anno, che hanno appunto trattato vari aspetti del ducato borbonico, a partire dai luoghi coinvolti dall’opera riformatrice della duchessa fino ai volti di coloro che con lei collaborarono attivamente come figure chiave della politica sociale e culturale dell’epoca.

In un’aula magna gremita di studenti, alla sede del liceo classico, sono intervenuti –introdotti e guidati dal professor Angelini, della Fondazione Banca del Monte- i ragazzi dell’Istituto Nottolini, dell’Isi Carrara-Nottolini-Busdraghi, dell’Isi Fermi, del liceo artistico e musicale Passaglia, dell’Istituto Pertini, del liceo scientifico Vallisneri e del liceo classico Machiavelli, ospite della manifestazione.
Tutti hanno presentato il loro lavoro su alcuni monumenti importantissimi per la città di Lucca, come quello dei ragazzi del Pertini, che hanno realizzato una mappa digitale dei luoghi di Maria Luisa, quello degli studenti del Nottolini sulle fontane di Lucca ed il suo acquedotto, le bellissime riproduzioni del liceo artistico sia in digitale come anche attraverso disegni e dipinti, realizzati con varie tecniche, sui particolari architettonici di edifici e singoli monumenti, oppure il lavoro degli studenti del Fermi, che hanno realizzato un sito dedicato agli aspetti del ducato borbonico come esso emerge dai documenti dell’epoca e che renderà possibile la condivisione tra le scuole dei vari contributi. E ancora il progetto del Liceo Vallisneri di realizzare un’app sul Palazzo Ducale, poi quello del liceo musicale che propone uno studio sulle musiche dell’epoca e che vedrà i suoi studenti impegnati nel concerto previsto per la sera del 9 novembre ed infine la “guida ai luoghi e ai volti” di Maria Luisa dei ragazzi del liceo classico, una pubblicazione, rivolta in particolare agli studenti, che propone un percorso nell’epoca borbonica attraverso soprattutto la descrizione e la storia di quegli spazi e di quelle figure che più contribuirono alla politica culturale del Ducato in genere ed, in particolare, su quello che fu il ruolo del Liceo Reale Universitario.
La mattinata di studio ha costituito, dunque, l’occasione per un momento importante di confronto e condivisione tra tutte le scuole coinvolte nel progetto sulla figura di Maria Luisa di Borbone, progetto fortemente voluto dalla Fondazione Banca del Monte e subito accolto e sostenuto dall’ufficio scolastico di Lucca. È stata altresì un’occasione per aprire e rendere nuovamente fruibile agli studenti lo spazio prezioso dell’aula magna del liceo dopo i lavori di consolidamento e di restauro fatti dalla Provincia di Lucca, a testimonianza ulteriore dell’importanza che tale spazio riveste per la vitalità delle esperienze culturali della scuola e, come testimonia l’incontro di stamani, crediamo, anche per il lavoro e l’esperienza culturale della città tutta. Maria Luisa sarebbe soddisfatta, riteniamo, di vedere che dopo duecento anni il Palazzo Lucchesini è ancora un laboratorio di conoscenza e di condivisione di esperienze culturali.