Il meglio della fotografia internazionale a Photolux

13 novembre 2019 | 14:00
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Il meglio della fotografia internazionale a Photolux

Sono oltre 10 i lavori, vincitori di competizioni fotografiche, che, dal 16 novembre all’8 dicembre, saranno esposti a Lucca alla biennale di Photolux, il festival diretto da Enrico Stefanelli e dedicato alla fotografia, che per questa sua nuova edizione raccoglie anche tutti i progetti vincitori delle edizioni 2019 dei concorsi internazionali lanciati da Photolux: Photolux Award, intarget Photolux Award, Romano Cagnoni Photolux Award, PhotoBoox Award e Photolux Travel Photography Award.

Le immagini di Surveillance, premiato dal concorso Photolux Award, a prima vista molto poetiche, quasi lunari, rivelano poi una verità totalmente differente: sono vedute ravvicinate degli spioncini delle carceri dell’ex blocco sovietico; mentre la descrizione del conflitto in corso dal 2014 nella Gray Zone, della regione di Donbass, nell’Ucraina Orientale, ha consentito al fotografo russo Valery Melnikov di affermarsi nell’Intarget Photolux Award, promosso in collaborazione con intarget Group.
La resistenza palestinese femminile nella striscia di Gaza è al centro del progetto Bijanibiha, di Gianluca Panella, vincitore del Romano Cagnoni Photolux Award, organizzato in collaborazione con la Fondazione Romano Cagnoni, Afip international, 6Mois e Internazionale. Anna Maria Antoinette D’Addario presenta invece le fotografie del suo progetto Keep in their roots, all flowers keep the light, ispirato all’improvvisa e violenta morte della sorella. Progetto con il quale si è aggiudicata il primo premio del PhotoBoox Award, organizzato in collaborazione con ceiba editions e Grafiche dell’Artiere. Durante la manifestazione, infine, verranno proiettate le opere finaliste della prima edizione del Photolux Travel Photography Award – organizzato in collaborazione con Kel12 e National Geographic Expedition – e quella del vincitore, Fabio Gervasoni, che, attraverso i suoi mirabili scatti, racconta della città di Tokio, raffigurandola come lontana dall’immagine della metropoli a cui è spesso associata.
In mostra anche i vincitori e finalisti di prestigiosi premi internazionali. In anteprima italiana a Lucca ci sranno anche i lavori dei vincitori del Leica Oskar Barnack Award 2019: l’americano Mustafah Abdulaziz e la tedesca Nanna Heitmann. In mostra anche i progetti dei dieci finalisti. Per la prima volta in Italia anche l’intera mostra Sony World Photography Awards 2019, presentati attraverso un’istallazione digitale. Tra i vincitori anche sei fotografi italiani: Alessandro Grassani, Jean-Marc Caimi, Valeria Piccinini, Massimo Giovannini e Nicola Vincenzo Rinaldi e Federico Borella, a cui è stato assegnato il titolo di Fotografo dell’Anno. Torna a Lucca anche la proiezione che presenta i lavori finalisti del prestigioso Prix Pictet, premio internazionale che lega fotografia e sostenibilità. Immancabile, anche per quest’anno, la presenza del World Press Photo, con un viaggio nel fotogiornalismo e nell’attualità mondiale, che ha visto assegnare al fotografo americano John Moore la World Press Photo of the Year per lo scatto dal titolo Crying girl on the border, che raffigura una bambina in lacrime mentre la madre, alla frontiera tra Messico e Stati Uniti, viene perquisita da un agente statunitense. Dal Premio Arte Laguna, arrivano Pia Kintrup e Fabian Albertini, che con i propri lavori forniscono due ulteriori tasselli al tema portante del Festival, Mondi e New Worlds, in cui vengono rielaborati il concetto di confine e il tema della rivoluzione sociale dovuta alla tecnologia. Infine, è il fotografo Andrey Semenov, con Territory, l’autore selezionato dalla giuria di Simultanei, volti del contemporaneo 2019, realizzato da FPmag e Rufus Photo Hub in collaborazione con Photolux Festival e Bottega Antonio Manta.
Photolux 2019 presenta inoltre i progetti frutto delle residenze d’artista organizzate in collaborazione con il Centre Méditérranéen de la Photographie di Bastia: Filippo Brancoli Pantera con Nel corso del tempo. Il paesaggio urbano dell’Alta Corsica e Lola Reboud con There are no strangers. In mostra anche le fotografie di Emanuela Colombo, Andrej Vasilenko e Jean-Michel André, autori che, tra il 2017 e il 2018, si sono aggiudicati l’European Residence Award. Per il programma completo di Photolux: www.photoluxfestival.it.