Cluster, ultimo weekend in musica alla casermetta San Colombano



Ultimo weekend per il Cluster Music festival, dedicato alla musica contemporanea, con la presenza di due artisti di fama mondiale.
Sabato (23 novembre), alle 16, Fabio Vacchi terrà nella casermetta San Colombano (sede della Fondazione Puccini) una Master di composizione aperta al pubblico durante la quale verranno analizzate alcune sue composizioni e ascoltati frammenti discografici. Fabio Vacchi è compositore di livello internazionale che, partendo dai suoi primi lavori composti per la Biennale di Venezia e diretti da Giuseppe Sinopoli, ha visto spandere la sua fama in tutto il mondo con esecuzioni in Ttatri del calibro del Teatro alla Scala, Opéra Comique di Parigi, Opéra di Lione, Maggio musicale fiorentino, Festival di Salisburgo, Opera di Budapest, Carnegie Hall.
La sua musica è stata eseguita da famose orchestre come i Wiener Philarmonoiker (Riccaro Muti), Orchestra di Lipsia (Riccardo Chailly), Parco della musica di Roma (Antonio Pappano) e molte altre. Rilevante la sua collaborazione in campo cinematografico con il registra Ermanno Olmi. Parte dei Luoghi immaginari è confluita nella colonna sonora de Il mestiere delle armi, con cui Vacchi vinse il David di Donatello come miglior musicista. Nell’ambito delle arti plastiche e figurative Vacchi è stato legato a nomi come Arnaldo Pomodoro e Giulio Paolini. Tradizione e modernità dialogano nelle opere di Vacchi, che si può considerare ‘figlio dell’avanguardia del Novecento, ma estraneo agli sperimentalismi fini a sé stessi, in altre parole rivaluta la tradizione sfruttando, nel medesimo tempo, le molteplici possibilità offerte dalla scrittura contemporanea’.
Il pomeriggio di domenica (24 novembre ), alle 17, alla casermetta di San Colombano, si terrà il recital del fisarmonicista Francesco Gesualdi che si esibirà in brani di Lenzi, Agostini, Galante, Bartolozzi, Cardini e dello stesso interprete. Francesco Gesualdi è riconosciuto come uno dei più originali e versatili fisarmonicisti italiani della sua generazione. Padrone di un ampio repertorio, caratterizzato da importanti composizioni della musica antica (ha trascritto opere di autori come Carlo Gesualdo, Antonio de Cabezon, Frescobaldi, Bach, Scarlatti) e della musica contemporanea. E’ regolarmente presente nei cartelloni delle più importanti stagioni concertistiche, di società di concerti, Enti e Teatri storici. Collabora con vari compositori della musica d’oggi, compiendo in Italia, Europa, Australia e America molte prime esecuzioni assolute a lui dedicate. I due eventi sono a ingresso gratuito grazie al contributo della Fondazione Banca del Monte di Lucca.