La statua di Puccini fa 25 anni: è festa col Rotary

22 novembre 2019 | 13:57
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La statua di Puccini fa 25 anni: è festa col Rotary

Si celebrano i 25 anni del monumento che ritrae seduto Giacomo Puccini in piazza Cittadella, realizzato da Vito Tongiani.
Il Rotary Club di Lucca e l’artista, in collaborazione con il Comune di Lucca, la Fondazione Giacomo Puccini e Confindustria Toscana nord, rinnovano l’omaggio all’illustre cittadino con una cerimonia di celebrazione della ricorrenza, che si terrà venerdì prossimo, 29 novembre, davanti al monumento del maestro.

Era il novembre 1994 quando, in occasione del 70esimo anniversario della morte di Giacomo Puccini, il Rotary Club e l’associazione degli industriali, fecero dono alla città di una statua in bronzo dedicata al maestro. Realizzata dallo scultore Vito Tongiani, l’opera di piazza della Cittadella, a due passi dalla casa che dette i natali al maestro e che oggi ospita il museo pucciniano, è ancora l’unica nella sua Lucca dedicata a Giacomo Puccini. Questa opera fu fortemente voluta dai rotariani e dagli industriali nella ricorrenza del 50esimo anniversario della costituzione dell’associazione, anche per riparare proprio alla mancanza di attenzione al maestro, da sempre rimproverata ai lucchesi. Così, esattamente 25 anni dopo, si celebrerà questa ricorrenza, il 29 novembre. Questa mattina (22 novembre) a Palazzo Bernardini, Domenico Fortunato e Vittorio Armani, rispettivamente presidente e socio del Rotary Club, Vito Tongiani, lo scultore, Ilaria Del Bianco, consigliere della Fondazione Giacomo Puccini e Carla Nolledi, della scuola primaria di Sant’Alessio, hanno presentato il programma della cerimonia. A causa di impegni lavorativi, Giulio Grossi, presidente della Confindustria Toscana nord, non è potuto essere presente. “I promotori dell’iniziativa che donò alla città la statua di Puccini – ricorda Vittorio Armani – furono imprenditori ed esponenti dell’associazione degli industriali, come Gustavo Rontani, Giovan Battista Mennucci e tanti altri. Se non ci fosse stato l’intervento dell’associazione, il Rotary da solo avrebbe avuto difficoltà a concretizzare l’idea. La cerimonia sarà anche un’occasione per ricordare tutte le figure che resero possibili l’installazione della statua di Puccini nella piazza della Cittadella”.
“Questi 25 anni sono una tappa importante. – prosegue Domenico Fortunato – La posa della statua di Puccini fu una svolta della figura del maestro, che meritava più rilievo nella nostra città. Questa occasione spero possa segnare un’ulteriore svolta nel riconoscimento a Puccini di quello che è stato veramente e che gli viene attribuito e riconosciuto in tutto il mondo”. “Della riduzione in scala della statua in bronzo di Puccini che presenterò alla cerimonia, – aggiunge Vito Tongiani – ho realizzato anche una replica in resina di marmo, dell’azienda Resinart di Bagni di Lucca. Uno dei più grandi riconoscimenti che potremmo dare alla figura di Puccini, sarebbe quello di chiamare la piazza della Cittadella, dove è posta la sua statua, con il nome del maestro”. Ilaria Del Bianco ringrazia il Rotary Club, Confindustria e Vito Tongiani e aggiunge: “Tutti loro, 25 anni fa, dettero il primo segno concreto di una riappropriazione del rapporto tra Lucca e Puccini. Questo ha permesso anche di promuovere la città nel nome del maestro. Quello che deve essere il segno distintivo di Lucca è il ricordo e tutto ciò che ruota attorno alla figura di Puccini. La nostra Fondazione, negli ultimi anni, ha cercato di rivitalizzare la piazza della Cittadella, scenario di tante nostre iniziative”. Ecco il programma del 29 novembre: la cerimonia inizierà alle 12 di fronte al monumento di Puccini con i saluti del sindaco Tambellini in qualità di presidente della Fondazione Puccini, e dei rappresentati delle altre istituzioni; a seguire, il coro formato da 50 alunni della scuola primaria di Sant’Alessio, sotto la direzione di Carla Nolledi, eseguirà alcuni brani di opere del grande maestro. Le celebrazioni proseguiranno poi nel pomeriggio, alle 16,30, nella sala Assemblea di Palazzo Bernardini, dove lo scultore Vito Tongiani, attraverso numerose fotografie del lavoro eseguito 25 anni fa, ripercorrerà la storia che ha portato alla realizzazione del monumento, sintetizzata in un volume di prossima uscita curato dal critico d’arte Massimo Bertozzi ed edito da Res Novae Verlag. Durante l’incontro, inoltre, l’artista Tongiani presenterà in anteprima una riduzione in scala in bronzo della statua di Puccini, che verrà successivamente messa sul mercato a disposizione come souvenir dei numerosi visitatori di Lucca. Sono previsti, infine, l’intervento del professor Umberto Sereni sul tema Puccini è tornato a Lucca e la lettura di brani sulla vita di Puccini a cura dell’artista Elisabetta Salvadori. “E’ una splendida iniziativa, perché permette i bambini in condizioni di conoscere Puccini attraverso il canto. – spiega Carla Nolledi – Spero che questo progetto possa diffondersi anche ad altre scuole del territorio. Il dottor Armani mi ha proposto l’iniziativa, che ho accolto con piacere. Ho costruito il lavoro per i bambini partendo da dei punti tratti dai brani del maestro, come l’inizio di Madama Butterfly e di Suor Angelica e altre, perché ben si prestano al tema della ninna nanna, che è molto presente nelle musiche di Puccini, e che è adatto ai bambini”.
Ilaria Del Bianco aggiunge: “Il 29 novembre, anche la Fondazione Giacomo Puccini proporrà una serie di eventi: una conferenza di Bruno Spoliti dal titolo Giacomo Lauro Volpi, tenore di Giacomo Puccini alle 17,30 in San Girolamo e, a seguire, l’inaugurazione della mostra Vissi d’arte con i dipinti di Tito Mucci, che si snoderà tra il book shop della Fondazione Puccini e la biglietteria del Teatro del Giglio”.

Gloria Congiu