Prevenzione Hiv, test gratis in piazza San Frediano

Sotto lo slogan Proteggersi sempre, discriminare mai, anche Lucca si mobilita per la Giornata mondiale contro l’Aids. Sabato (29 novembre), infatti, in piazza San Frediano, dalle 15 alle 19, un pomeriggio di informazioni e test gratuiti anonimi per Hiv e sifilide promosso dalla Croce rossa italiana di Lucca, in collaborazione con l’Amministrazione comunale, la Provincia, l’azienda Asl Toscana nord-ovest, le associazioni Ceis e LuccAut e Società italiana per la Promozione della salute.
Secondo i dati esposti stamani (28 novembre), a palazzo Orsetti, durante la presentazione dell’iniziativa, dalla consigliera Cristina Petretti: “In Italia i siero positivi sono 15mila, su 37 milioni mondiali; sempre a livello italiano al giorno si contano circa 7/8 casi di ricevuta infezione, più frequentemente in un’eta compresa fra i 25 e i 29 anni. Tuttavia, dal 2013 al 2017 – continua – il dato delle siagnosi è rimasto bene o male invariato: 3mila e 443. La prevenzione e la tempistica sono molto importanti – conclude – perché il 50 per cento di questi casi arriva in ospedale già in condizioni avanzate di malattia rendendo così più difficile il percorso di cura”.
A seguito è poi intervenuto poi il dottor Michele De Gennaro, vice-primario del reparto Malattie infettive dell’ospedale San Luca, sostenendo che ci sia comunque stata: “Una rincuorante riduzione del dato italiano riguardo i malati di Haiv, più precisamente un 20 per cento in meno rispetto al 2018, che ha portato il livello italiano al di sotto della media europea: circa mille e 800 diagnosi anziché 3443mila. Dati lucchesi in calo, in linea con i numeri nazionali. Situazione contraria invece per la Sifilide, che – dice ancora il dottor De Gennaro – dal 2010 al 2018 è aumentata del 70 per cento. A livello si sensibilizzazione dunque – conclude – ritengo questa iniziativa molto importante. Sarò presente anche io in piazza San Frediano”.
La manifestazione, che rientra nella campagna nazionale Meet test & treat, è stata presentata anche da: Margherita Barsotti e Carolina Elettra Profili, di Cri Lucca; Daniele Bianucci, referente del sindaco di Lucca per diritti; Rossana Sebastiani, Provincia di Lucca; Claudia Sabbioni, segretaria di LuccAut; una classe quarta del liceo artistico Passaglia. Ha fatto recapitare alcuni dati anche Chiara Bertolozzi, rappresentante della Casa famiglia monsignor Agresti del Ceis: nel 2018 la casa famiglia Agresti ha accolto 63 persone affette da Hiv, di cui 23 contagiati per tossico-dipendenza, 10 per rapporti omosessuali e 30 per rapporti sessuali etero. I decessi sono stati 4, una dimissione e un trasferimento in comunità di recupero.
“L’appuntamento – spiegano Margherita Barsotti e Carolina Elettra Profili – servirà per illustrare ai cittadini tutte le informazioni su queste due infezioni, Hiv e Sifilide appunto. chi lo desidera potrà effettuare un test gratuito ed immediato. I test saranno effettuati dal personale sanitario all’interno di un ambulatorio mobile e il risultato sarà in forma anonima. I dati saranno trattati nel vero rispetto della privacy. I minorenni che vorranno effettuare il test, oltre alla firma dei consensi, dovranno essere accompagnati da entrambi i genitori. Distribuiremo anche preservativi gratis, proprio per sinsibilizzare i più giovani”.
Azione legata anche alla sfera dei giovani, come sottolinea Rossana Sebastiani: “Informare i giovani e fornire sostegno è il senso di questa iniziativa. Infatti, sabato mattina (30 novembre), in sala Tobino, dalle 10 alle 12, è stata organizzata una tavola rotonda con le scuole”.
Proteggersi sempre, discriminare mai e proprio per la discriminazione Lucca Aut è attiva su tutto il territorio: “Contro ogni discriminazione, per i diritti di tutti – dice Claudia Sabbioni -. Sabato sarà presente anche una psicologa, sia in supporto ad eventuali risultati positivi del test, sia per un consulto. ll test dura pochi minuti – conclude – tramiteun semplice pungi-dito”.
“Di Hiv e sifilide bisogna parlare – dice il consigliere Bianucci – di più e con termini giusti. Occorre anche potenziare ogni strumento per la prevenzione e, al tempo stesso, spazzare via ogni falsa credenza e disinformazione eliminando ogni pregiudizio. Conoscendole davvero, queste due infezioni non devono far paura”.
I test in piazza saranno effettuati anche in collaborazione con Frediana Barbieri, del Consultorio adolescenti e giovani della piana di Lucca (ex ospedale Campo di Marte).
Rebecca Del Carlo