Renzo Cresti nuovo socio onorario della Società italiana di musica contemporanea

La nomina è avvenuta domenica a Milano
Il professor Renzo Cresti, docente di Storia della musica all’istituto musicale Boccherini di Lucca, è stato nominato all’unanimità socio onorario della Società italiana di musica contemporanea.
La proposta, approvata da tutti i soci, è avvenuta domenica (15 dicembre) a Milano. “Durante l’assemblea ordinaria dei soci della Simc, che ha fatto seguito al concerto pianistico sugli ayku – ha commentato il presidente della Simc, Andrea Talmelli – è stata proposta, e unanimemente approvata, la nomina di socio onorario all’amico musicologo Renzo Cresti per il suo contributo a iniziative comuni e progetti futuri. Sono lieto di questo riconoscimento che ne attesta anche la grande stima di tutti i compositori della Simc, oltre la mia personale amicizia ormai di lunghissima data. Felicitazioni”
Momento importante questo per il musicologo Renzo Cresti che, dopo la recente uscita del suo libro Musica presente, tendenze e compositori di oggi (edizioni Lim), già presentato in molte città d’Italia e che vede un calendario fitto fino al 2021, e dopo il Premio internazionale asolapo 2020 (sotto l’egida dell’Unesco e istituti italiani di cultura, consegnatogli a Venezia il 7 dicembre durante il convegno Musica domani), ha ricevuto questo nuovo riconoscimento.
La Simc è la più importante società di musica contemporanea del mondo; la sua istituzione risale al 1922 a Salisburgo, mentre la sezione italiana è stata fondata nel 1925.