Legalità, incontro a 40 anni dalla morte di Piersanti Mattarella

Sarà a Lucca il professor Marcello Ravveduto. Dialogheranno con lui Andrea Bigalli e Gianluca Fulvetti
Marcello Ravveduto, storico e docente di digital public history alle università di Salerno e Modena-Reggio Emilia sarà ospite di punta dell’incontro di riflessione su legalità e mafia a 40 anni dalla morte di Piersanti Mattarella, in programma per giovedì (9 gennaio) alle 17,30 alla Casa della memoria e della pace (castello di Porta San Donato, Mura urbane).
L’incontro è stato promosso dal Comune di Lucca, la Provincia di Lucca, la Scuola per la pace, l’Istituto storico della Resistenza e dell’età contemporanea e il presidio di Libera ‘Giuliano Guazzelli’.
Era il 6 gennaio 1980 quando l’allora presidente della Regione Sicilia, Piersanti Mattarella, fratello dell’attuale Presidente della Repubblica, veniva assassinato dalla mafia. Fu protagonista di un concreto tentativo di cambiamento della Sicilia, portando avanti un’opera di modernizzazione dell’amministrazione regionale e, soprattutto, tentando di recidere i legami con la criminalità organizzata.

L’iniziativa di giovedì alla Casa della memoria sarà anche l’occasione per la presentazione del libro di Ravveduto, Lo spettacolo della mafia. Storia di un immaginario tra realtà e finzione (Edizioni Gruppo Abele): dialogheranno con l’autore Gianluca Fulvetti, docente di storia contemporanea all’Università di Pisa e Andrea Bigalli, referente regionale di Libera Toscana, che inizia così il suo percorso verso il 21 marzo, Giornata in ricordo delle vittime innocenti delle mafie.
Nell’ambito dell’incontro si cercherà, tra l’altro, di capire a cosa pensiamo quando parliamo di mafie, come nascono le rappresentazioni della criminalità e in che modo realtà e racconto delle mafie si intrecciano nel dar forma a un immaginario in continua evoluzione. Su questi e su molte altre questioni legate a questo tema si confronteranno i relatori, che tratteranno il tema delle mafie in modo inedito, in una società, quella odierna, dove le organizzazioni criminali sono state protagoniste di una massiccia esposizione mediatica, entrando prepotentemente nel cinema, nel web, nel marketing. Un tema importante, in quanto stereotipi e rappresentazioni sono, per le stesse organizzazioni criminali, un potente strumento per affermare la propria esistenza e il proprio potere.
Inoltre, venerdì (10 gennaio) alle 10, nella Sala Mario Tobino di Palazzo Ducale, Marcello Ravveduto incontrerà gli studenti delle scuole superiori. I docenti interessati a partecipare con le proprie classi possono prenotarsi contattando la Provincia di Lucca (tel: 0583.417481 – mail: scuolapace@provincia.lucca.it).