Al teatro Nieri ‘Un tram chiamato desiderio’ con I Chicchi d’Uva

10 gennaio 2020 | 19:10
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Al teatro Nieri ‘Un tram chiamato desiderio’ con I Chicchi d’Uva

Riprendono gli appuntamenti della rassegna teatrale “Chi è di scena!”

Sabato (11 gennaio) alle 21,15, al teatro comunale Idelfonso Nieri di Ponte a Moriano riprendono gli appuntamenti della rassegna teatrale Chi è di scena! organizzata dalla Fita – Federazione italiana teatro amatori – Comitato provinciale di Lucca in collaborazione con il Comune di Lucca.

La compagnia Giove Teatro – I Chicchi d’Uva con la regia di Roberto Panichi presenta Un tram chiamato desiderio di Tennessee Williams alle 21,15.

New Orleans, la città cosmopolita del profondo sud degli Stati Uniti d’America, 1947. Un giovane Tennessee Williams porta sulle scene di Broadway una vicenda dai lati torbidi, in cui la donna è protagonista, vittima e carnefice di sé stessa. Un tram chiamato desiderio fa discutere già dalle origini: tematiche come l’omosessualità, il disagio mentale vengono esplicitate come, forse, mai prima d’allora. La critica si spacca, chi parla di genialità chi addirittura di oltraggio al pudore. Inizia la ricerca degli attori che interpreteranno l’ambigua Blanche ed il rozzo Stanley ma nessuno dei candidati sembra soddisfare le esigenze dell’autore. Tre giorni dopo il termine dei provini, in ritardo a causa degli imprevisti del muoversi in autostop, si presenta un giovane da poco diplomato all’Actor’s Studio che conquista letteralmente Tennessee Williams. Da allora Stanley Kowalsky avrà il volto del giovane Marlon Brando, immagine dell’ideale di uomo americano.

Il testo, di indubbia poesia, è un’irriverente immagine della società americana del dopoguerra. Stanley è un reduce di guerra, arrogante, maschilista e dai modi primitivi. Sua moglie Stella è follemente innamorata di lui, ne accetta i lati più negativi, anzi è proprio la sua irruenza che la attrae. La loro vita tranquilla viene sconvolta dall’arrivo di Blanche, la sorella maggiore di Stella. Seduttrice di natura, con un passato doloroso e fatto di scandali sessuali, amante dell’arte, della letteratura e del passato di nobiltà in cui è cresciuta. Lo scontro con Stanley è inevitabile: si stuzzicano, si annusano, si insultano fino ad arrivare alla resa dei conti finale. Due personaggi vivi e pulsanti, sulla scena e sulla carta.

Il biglietto d’ingresso costa 8 euro (ridotto per bambini fino a 12 anni 6 euro, speciale per tesserati Fita, mediante esibizione di tessera in corso di validità, 4 euro).

Per informazioni e prenotazioni, si può contattare Rita al numero 320.6320032 o alla casella di posta elettronica fitalucca@gmail.com.

Tutti i programmi delle rassegne teatrali organizzate dalla Fita Lucca sono consultabili sul sito www.fita-lucca.it.