Silvia Parenti, star lucchese di cinema e fiction, al festival nazionale di regia teatrale di Montecarlo

15 gennaio 2020 | 14:27
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Silvia Parenti, star lucchese di cinema e fiction, al festival nazionale di regia teatrale di Montecarlo

Una carriera costellata di successi in attesa di un 2020 di grandi novità

Domenica (19 gennaio) si terrà ai Rassicurati di Montecarlo il primo Festival nazionale Fita di regia teatrale.

Tra i protagonisti ci sarà anche l’attrice Silvia Parenti che si cimenterà come regia e attrice, insieme ai due attori Claudio Andreotti e Vincenzo Abbruscato della compagnia Teatro Studio.

Silvia Parenti è un’artista toscana, classe 1972, attratta da ogni forma d’arte fin da bambina. In giovanissima età si trasferisce per motivi di lavoro a Trieste, dove si avvicina al meraviglioso mondo del teatro. Frequenta Ii corso di dizione e recitazione di base alla scuola di teatro dell’Ircop di Trieste, ed i corsi di dizione e recitazione di perfezionamento con il regista Dino Castelli, già referente casting Friuli Venezia Giulia.

Da qua inizia una lunga carriera di successi teatrali e artistici. Questo le permette di fare un salto di qualità e di cimentarsi anche in rappresentazioni importanti collaborando con nomi anche illustri nel mondo del teatro, come Francesco Macedonio, Gianfranco Jannuzzo,  Daniela Poggi, Paolo Villaggio, Oreste Lionello, Nathalie Caldonazzo, Roberto Birindelli, Fabio Vannozzi, Alessio Sardelli e tanti altri nomi importanti.

Naturale poi è stato il passaggio al mondo del grande e piccolo schermo, partecipando a numerosi cortometraggi, collaborando come attrice con registi emergenti come Manuele Moriconi, e registi professionisti come in East, West, East per la regia di Gjergj Xhuvani, in Mathilde per la regia di Nina Mimina, in Tartarughe sul dorso per la regia di Stefano Pasetto, in Il più crudele dei giorni per la regia di Ferdinando Vicentini Orgnani, in La forza del passato per la regia di Piergiorgio Gay e in Omicidio all’Italiana di Jorg Grunler.

Si cimenta anche in fiction tv sempre come attrice, come in Amore, bugie e calcetto per la regia di Luca Lucini, in Il commissario Laurenti per la regia di Sighi Rothemund, in Un caso di coscienza 3 per la regia di Luigi Perelli, in Amanti e segreti 2 per la regia di Gianni Lepre, in Un caso di coscienza 2 per la regia di Luigi Perelli, in Bella Figlia per la regia di Xaver Sxhwarzenberger, in Amanti e segreti per la regia di Gianni Lepre, in Madre Teresa per la regia di Fabrizio Costa e in Mio figlio per la regia di Luciano Odorisio.

Grazie a questa visibilità ed alla sua bellezza acqua e sapone, nel 2008 è stata chiamata per partecipare come protagonista di una pubblicità per la società Banca Antonveneta.

La poliedrica Silvia Parenti, non si ferma però alla recitazione, ma frequenta corsi di ballo (di base e di perfezionamento) latino americano e caraibici, si appassiona alla fotografia partecipando a concorsi fotografici ed alla stesura di sceneggiature per cortometraggi.

Nel 2018, realizza come ideatrice insieme a Manuele Moriconi, un audio libro di favole per bambini Le favole di Tippy, di cui è anche la voce narrante, che ha avuto un enorme successo.

Per Silvia questo 2020 sarà un anno di grandissime novità, con nuovi spettacoli teatrali, cortometraggi e tantissime altre cose che adesso non vuole svelare. Quindi non resta che seguirla sul suo sito ed augurarle un grandissimo in bocca al lupo per il concorso a Montecarlo.