Con Suor Angelica la lirica va in soccorso delle case rifugio

Uno spettacolo organizzato dal Lions Club Lucca le Mura per raccogliere fondi
Qual è il confine fra un amore sano e malato? Fra il desiderio di dare e ricevere, e la gelosia, il sospetto, il possesso? Sono domande che ci toccano profondamente, in una società dove i rapporti sconfinano spesso nell’abuso psicologico e fisico. E a pagarne le conseguenze sono, soprattutto, le donne e i figli.
Nasce proprio da questa triste consapevolezza l’impegno del Lions Club Le Mura contro la violenza sulle donne che ripropongono una Suor Angelica solidale in programma l’8 febbraio al Boccherini: “Vogliamo incidere su questo spaventoso trend sociale: non solo a parole ma in modo efficace e concreto, con un’azione a raggio territoriale. Il ricavato dello spettacolo sarà infatti devoluto all’associazione antiviolenza Luna” afferma il presidente Guglielmo Menchetti, da sempre impegnato al servizio di chi ne ha bisogno, questa volta il noto club lucchese rivolge la sua attenzione alla donna.
“Noi Lions non possiamo restare indifferenti al problema della violenza di genere, diffusa a tutti i livelli della società – spiega Giuseppe Guerra secondo vicegovernatore del distretto toscano -. Significherebbe rinnegare i nostri stessi principi: noi che già dall’’87 abbiamo eliminato le differenze fra Lions e ‘Lionesse’. Oggi il 20% dei nostri membri sono donne, come anche la nostra stessa presidente mondiale, l’islandese Gudrun Yngvadottir. Che il prossimo 23 marzo saremo lieti di accogliere nella nostra città”.
Mettersi a disposizione del prossimo è la filosofia che ispira il movimento, ma il Lions Club Le Mura dedica inoltre una grande attenzione alla cultura. Fra le tante iniziative in questa direzione, da ricordare è sicuramente la donazione al conservatorio Boccherini di un contrabbasso, lo scorso 16 dicembre: uno strumento di elevato valore economico, finanziato principalmente con due eventi musicali al Giglio e a Montecarlo, oltre che dalle risorse del Club. E che sarà parte attiva dello spettacolo ‘Quando potrò baciarti. Viaggio lirico narrativo nel mondo di Suor Angelica’. Il ricavato sarà destinato a sostegno delle case rifugio per donne dell’associazione La Luna.
“Raramente c’è questa attenzione incrociata alla cultura, alle persone bisognose e alle necessità del territorio. Grazie, Lions Club” osserva il soprano lucchese Silvana Flori che interpreterà la suora protagonista dell’opera, Angelica. Una madre e una donna, costretta alla vita monastica per scontare un peccato: essersi innamorata dell’uomo sbagliato, da cui ha avuto un figlio. Un racconto d’altri tempi? Anche se ambientato nel XVII secolo, la somiglianza con le notizie dei nostri telegiornali è a dir poco sconcertante. Cambiano le epoche storiche e il contesto sociale, ma non il destino delle donne: tristemente condannate a subire violenze psicologiche e fisiche, e spesso alla morte.
“Sarà uno spettacolo dinamico, non per soli addetti ai lavori-annuncia il dottor Menchetti, augurandosi dalla cittadinanza la massima partecipazione possibile-. Raccoglieremo fondi per elettrodomestici da offrire alle donne di due case rifugio sul nostro territorio-continua-. Crediamo nell’importanza di queste realtà, purtroppo non abbastanza finanziate dagli enti locali: perciò la decisione di dare un nostro contributo economico. Per offrire a queste persone e ai loro figli la possibilità di riaccreditarsi nella società” conclude.
Quando potrò baciarti. Viaggio lirico narrativo nel mondo di Suor Angelica, è il titolo dello spettacolo: in scena l’attore Nicola Fanucchi, il soprano Silvana Froli nel ruolo di Suor Angelica, il mezzo soprano Leonora Sofia in quello della zia principessa. Sul palco anche un bambino, per celebrare il miracolo finale della protagonista. Al pianoforte Chiara Mariani, al flauto traverso Sara Tomei. Introduce la serata Tiziana Criscuoli.
240 posti totali al costo di 15 euro ciascuno, il cui ricavato sarà interamente devoluto a donne e bambini vittime di abusi: “Cercheremo sempre e comunque di unire le nostre forze contro la violenza di genere” concludono unanimi i rappresentanti del Lions Lucca, sperando in una risposta altrettanto determinata da parte della città.
E’ possibile prenotare fin da subito il proprio biglietto, telefonando al 338-2352611 (o con un messaggio), o al 333-7732913 oppure mandare una mail a silvanafroli@yahoo.it o a benvenutiemanuela@hotmail.com.