Tornano gli appuntamenti musicali allo Sky Stone and Songs

22 gennaio 2020 | 13:52
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Tornano gli appuntamenti musicali allo Sky Stone and Songs

Al via gli appuntamenti di “Friday I’m in love”

Torna per il settimo anno consecutivo, il ciclo di approfondimenti sulla musica Friday I’m in Love e lo fa con un incontro, in programma venerdì (24 gennaio) alle 21,30, a ingresso libero, allo Sky Stone & Songs, quando, a staffetta, tutti i relatori del Friday parleranno della musica, i musicisti e i dischi che hanno maggiormente segnato la musica nei primi vent’anni degli Anni Duemila.

Il tema, infatti, è proprio quello di ‘scoprire’ assieme ai relatori degli incontri allo Sky Stone, quale musica ha lasciato il segno dal 2000 al 2019 e, con grande probabilità caratterizzeranno anche i prossimi decenni. Un modo alternativo per scoprire – ma anche riscoprire – la musica dei primi venti anni del 2000. Ad alternarsi saranno Aurelio Pasini, Carlo Puddu, Federica di Spilimbergo, Lorenzo Mei, Lucio Pelucchi, Matteo Lorenzetti, Michele Boroni, René Bassani, Rossano Rossi e Whore in Retirement.

Gli incontri proseguiranno il 7 febbraio con Whore in Retirement che parlerà di The Smiths – These Charming Men: la storia degli Smiths attraverso le copertine dei dischi; il 21 febbraio è la volta di René Bassani con Syd Barrett – Effervescing Elephant: il fiabesco, onirico, folle e delirante mondo di Syd; il 6 marzo protagonista è Donovan per l’incontro tenuto da Rossano Rossi, sul tema Donovan – The Hurdy Gurdy Man: la vita, la musica e la storia del menestrello di Glasgow; serata speciale, quella del 20 marzo, quando Carlo Puddu, Lorenzo Mei e Luca Giovacchini che parleranno di Leonard Cohen e del suo disco postumo Thanks for the Dance.

Il 3 aprile, poi, è la volta di Federica di Spilimbergo che affronterà la relatività del tempo nel concetto di Maynard James Keenan nell’incontro Tool – A Perfect Time: la relatività del tempo nell’universo Tool/A Perfect Circle; il 17 aprile tocca invece ad Aurelio Pasini far scoprire un mondo tanto importante quanto poco conosciuto, quello degli Hanoi Rocks, nell’incontro Hanoi Rocks 1980/1985: Strange boys play weird openings, mentre l’8 maggio, Giovanni Misuri approfondisce la figura di Pj Harvey nell’incontro I mille volti e la voce inconfondibile di un’artista iconica. Il penultimo incontro è in programma il 22 maggio ed è affidato a Lorenzo Mei che propone un approfondimento sulla produzione discografica di Bob Dylan dal 1975 al 1979, analizzando i tre album prodotti in questo periodo, mentre chiude questo ciclo di incontri Matteo Lorenzetti il 5 giugno con l’incontro Brian Eno – i segreti di un non-musicista.