Il jazz celebra la Luna. Un incontro tra scienza e musica a Lucca






Una iniziativa al cinema Moderno organizzata dalla Croce Verde di Lucca
Parlare di fisica, astrofisica e astronautica, delle scoperte passate e le prospettive future, con un linguaggio specialistico ma semplice ed efficace al tempo stesso. E soprattutto, nell’ottica dell’interdisciplinarità: questo l’obiettivo di La luna, l’uomo e il futuro dell’esplorazione spaziale, la conferenza che si terrà alle 16 di sabato (15 febbraio), al cinema Moderno di Lucca.
Un evento organizzato dalla commissione cultura della Croce Verde con il patrocinio di Provincia e Comune, Cicap, Cinema Teatro Moderno, Cesvot Inaf e Circolo Lucca Jazz, nel cinquantesimo anno dallo sbarco sulla luna.
E in una data molto significativa: il compleanno di Galileo Galilei, fondatore del metodo scientifico nonché simbolo della ragione, contro l’ignoranza e pregiudizio.
“La decisione del giorno non è stata casuale – afferma la professoressa Bisordi del liceo Vallisneri -: il 15 febbraio 1564 nasceva infatti Galileo Galilei. Perché importante? Galileo rappresenta la scienza e il metodo: uno strumento di promozione del sapere vero, di democrazia e libertà. Valori nelle corde della Croce Verde – spiega -. E importantissimi per i tempi attuali, caratterizzati da paure, come quella del coronavirus. Bisogna guardare a certi problemi con gli strumenti adeguati per comprenderli, quelli scientifici: che rendono cooperativi, operativi ed anche più sereni”.
A parlare alla platea del cinema Moderno, sabato prossimo, saranno eccellenze della ricerca teorica e applicata. Marco Ciardi, storico della scienza e delle tecniche dell’università di Bologna, e Stefano Sandrelli, responsabile nazionale della didattica e divulgazione per l’ufficio comunicazione dell’Inafdal 2016, nonché tecnologo dell’istituto nazionale di astrofisica di Brera e divulgatore scientifico.
Due relatori che con linguaggio specialistico ma comunicativo, si pronunceranno su tematiche complesse in modo semplice e efficace. Lasciando però spazio ai veri protagonisti, i giovani: la conferenza, aperta a tutta la cittadinanza si propone infatti di raggiungere gli studenti, capirli e interessarli con un approccio interdisciplinare, coniugando linguaggio scientifico e musicale.
“Coinvolgere le scuole ed avvicinarsi ai ragazzi, capirli e interessarli non è semplice: perciò la scelta di unire scienza e musica, in un progetto dove ‘intreccio’ è la parola chiave” spiega Maria Teresa Leone, rappresentante della Provincia con delega alla scuola e ai giovani.
Si tratta infatti del nono evento di un ciclo dal nome Intrecci: la bellezza del conoscere, che da otto anni coinvolge il mondo scolastico e cittadino lucchese. E che quest’anno, con un excursus storico che va da Verne ai giorni nostri, con un occhio al futuro, ripercorre i passi dell’umanità alla scoperta dell’universo partendo dal nostro satellite, per la prima volta visitato esattamente 50 anni fa: “La luna è da sempre fonte d’ispirazione per tutte le arti. La musica in particolare: una lingua che parla a tutti, in un mondo connotato da tanti idiomi diversi. È davvero un mezzo per poter unire tutte le persone, e che grazie a questo progetto potrà essere rivalutata nel suo enorme valore culturale. Includere la musica nella conferenza è un segnale positivo per un contesto come il nostro, che tende alla sua svalorizzazione”, afferma Vittorio Barsotti, batterista del jazz quartet del Circolo Lucca Jazz, che si esibirà alla conferenza di sabato 14 febbraio.
L’ingresso è gratuito, con la possibilità di lasciare un’offerta per finanziare un mezzo di trasporto ai malati di Sla. La Croce Verde, promotrice de La luna, l’uomo e il futuro dell’esplorazione spaziale, è infatti da sempre impegnata nel settore socio-sanitario e della protezione civile, nonché in favore della crescita intellettuale dell’individuo: “I miei sentiti complimenti al ruolo di divulgazione svolta dalla Croce Verde, nel portare fra le persone lo stimolo alla conoscenza e l’interesse verso tematiche complesse”, afferma Maria Teresa Leone. Cui si affianca il rappresentante del comune, il presidente del consiglio comunale Francesco Battistini: “Apprezzo veramente il ruolo sociale di questo ente sul nostro territorio. Ci auguriamo una grande partecipazione allo spettacolo” conclude.
“Grazie alla Croce Verde, che unisce gli uomini per finalità sociali: e grazie anche al Cinema Moderno, che si è disposto gratuitamente per questa iniziativa. Grazie infine al comune, che ne ha riconosciuto il valore, inserendola nel calendario degli eventi della città: cosa che potrebbe contribuire a sollecitarne una candidatura a capitale europea della cultura” dice la Bisordi-. Considerando inoltre la menzione di “Intrecci” su varie riviste scientifiche, fra cui ‘L’almanacco delle scienze’: il mensile del Cnt. Oltre che sulla rivista Naturalmente scienze e quella dell’Inaf” conclude la professoressa.