I microrganismi per misurare l’inquinamento: conferenza a San Concordio

Nuovo incontro organizzato dal Gruppo micologico e naturalistico lucchese B.Puccinelli
Nuovo incontro organizzato dal Gruppo micologico e naturalistico lucchese B.Puccinelli.
Martedì (18 febbraio) alle 21,15 nella sede di via Urbiciani 380 a San Concordio, Graziano Di Giuseppe, professore al dipartimento di biologia dell’università di Pisa e membro del consiglio direttivo della Società italiana di protistologia (Sip) onlus terrà un seminario dal titolo I microrganismi come bioindicatori dell’ambiente.
Le crescenti attività antropiche stanno influenzando la sostenibilità del sistema ambiente ed è perciò indispensabile conoscere l’impatto ambientale prodotto e attivamente cercare di ridurlo. In questo contesto, il compito principale dei vari operatori è quello di estendere le conoscenze sull’ambiente stesso e di utilizzare gli strumenti di indagine più diversi, essendo ciascuno capace di aggiungere una nuova conoscenza alla complessa realtà che un ambiente è e di indicarci talora anche nuove prospettive lungo cui avvicinarsi a tale realtà.
Uno di tali nuovi strumenti è rappresentato dai microrganismi unicellulari, che in tutti gli ecosistemi sono quelli che per prima percepiscono qualsiasi cambiamento ambientale e la loro reazione determina il comportamento dei livelli superiori.
Nel corso del seminario verranno illustrate le potenzialità dell’utilizzo di un particolare gruppo di microrganismi unicellulari(i protisti) come bioindicatori e strumenti d’indagine per la salvaguardia della qualità ambientale.
Verranno inoltre brevemente descritte alcune linee di ricerca universitaria condotte in tale campo di indagine. Il seminario verrà seguito da un’esperienza pratica che coinvolgerà il pubblico ed in cui verrà mostrato come è possibile estrarre il Dna da organismi viventi utilizzando del semplice materiale comunemente presente nelle nostre case. Sarà inoltre possibile osservare al microscopio preparati di cellule vive di microrganismi.