Gildo Dei Fantardi ha di nuovo la sua chitarra: “Grazie per la mobilitazione”

Un mese fa lo smarrimento dello strumento: in tanti hanno contribuito per permettergli di tornare ad esibirsi
Un rigraziamento pubblico per la mobilitazione che ha permesso a Gildo dei Fantardi di ricominciare con i suoi spettacoli con la chitarra. Il noto menestrello lucchese, amante dell’ottava rima, un personaggio della città, un mese fa aveva smarrito il suo strumento.
“A distanza di un mese dal giorno malefico in cui ho annunciato la perdita della mia chitarra – spiega Gildo – una bella chitarra simile a quella persa ora ce l’ho grazie al meraviglioso gesto di tre associazioni e persone comuni solidali. È arrivato il momento di passare ai dovuti ringraziamenti in generale. C’è stata una mobilitazione e un grandfe interessamento alla mia vicenda e grazie anche al supporto di Facebook ed è stato possibile ricevere spontaneamente altre due chitarre. A quel punto ho fatto in modo di stoppare le donazioni perchè ormai si era concretizzata la scelta della chitarra, offerta dalla generosità delle associazioni e persone unite nell’intento”.
“Voglio ringraziare di cuore tutti i componenti della redazione di Lucca in Diretta, le associazioni Villaggio del Fanciullo, Ada amici del cuore di Pisa del professor Cecchini (con la collaborazione di Fabrizio Bonino e Manola Salvetti), Ezio della associazione La Finestra, che è stato l’interlocutore di quel signore che ha voluto rimanere anonimo e che ha contribuito sostanzialmente alla causa. Un ringraziamento anche all’amico Giorgio Locatelli che ha voluto partecipare a modo suo all’iniziativa solidale. Mille grazie naturalmente anche ai componenti della redazione di altri organi di informazione locali e in particolare un sentito ringraziamento al direttore di Noi Tv Giulio del Fiorentino, che ha curato personalmente il servizio del momento della consegna della chitarra nella sede del Villaggio del Fanciullo alla presenza degli esponenti delle tre associazioni e dei componenti della compagnia teatrale I Sempre ragazzi del Villaggio“.
“Poi ringrazio i compaesani e direi vicini di casa Marilena e il marito Sandro – proseguono i ringraziamenti – che dopo aver saputo del fattaccio si sono precipitati a casa mia con una chitarra quasi nuova che era del figlio e che non usava più e me l’hanno lasciata con gesto di gran cuore. Altro ringraziamento è doveroso per l’avvocatessa di Pistoia Consuelo Cecconi e una sua collega che sono esponenti dell’associazione contro le violenze Anna Maria Marino, che mi hanno consegnato in piazza del Popolo a Montecatini la bella chitarra Martinez donatami dall’avvocato Ferretti di Montecatini. È doveroso ringraziare tutti, ma proprio tutti quelli che si sono interessati alla vicenda e che mi hanno costantemente se la chitarra l’avevo ritrovata. E anche i tanti che hanno gioito quando mi hanno visto in scena con la nuova chitarra. Spero di non aver dimenticato qualcuno e se così fosse, mi scuso per la dimenticanza… Sperando che questa cosa di dimenticarsi le cose non diventi una costante”.