Al palazzo delle esposizioni la mostra del cubano Ramòn Cotarelo Crego

29 febbraio 2020 | 15:53
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Al palazzo delle esposizioni la mostra del cubano Ramòn Cotarelo Crego
Al palazzo delle esposizioni la mostra del cubano Ramòn Cotarelo Crego
Al palazzo delle esposizioni la mostra del cubano Ramòn Cotarelo Crego
Al palazzo delle esposizioni la mostra del cubano Ramòn Cotarelo Crego
Al palazzo delle esposizioni la mostra del cubano Ramòn Cotarelo Crego

“Cubanìa. Canto all’identità” apre il 6 marzo. Restaurata dalla Fondazione Bml un’opera di Matteo Civitali

Cubanìa. Canto all’identità. È la grande mostra di pittura che l’artista cubano Ramón Cotarelo Crego dedica a Lucca, al palazzo delle esposizioni dal 6 marzo, organizzata dalla Fondazione Banca del Monte di Lucca e dalla Fondazione Lucca Sviluppo all’interno del calendario delle mostre 2020.

C’è attesa per l’esposizione che, dopo la personale a Viareggio nell’estate scorsa, ospita opere inedite e piene di colore realizzate dal 2018 al 2020, di cui tre dedicate espressamente a Lucca con la scelta di tre soggetti-simbolo: Ilaria Del Carretto, il labirinto e la facciata della cIlaria del Carrettoattedrale, di cui quest’anno ricorrono i 950 anni.

L’inaugurazione si terrà venerdì (6 marzo) alle 18, a ingresso libero come tutta l’esposizione, mentre il giorno successivo sempre al palazzo, sarà presentata al pubblico l’opera inedita di Matteo Civitali Salvator Coronatus, a cura di valentino Anselmi, restaurata grazie al contributo della Fondazione Banca del Monte di Lucca.

Ramón Cotarelo Crego, nato a Cuba nel 1951, è architetto ed ha svolto diversi studi di specializzazione sul restauro dei monumenti e centri storici in Italia. Ha dedicato tanti anni allo studio, ricerca, divulgazione e recupero del patrimonio architettonico. Docente, conferenziere e professore invitato  in diverse istituzioni in numerose Nazioni, è consulente Unesco in Africa e America Latina e ha fatto incursioni nell’arte della ceramica, pittura, pur rimanendo sempre legato al disegno.

“Dipingere e disegnare per me è un’esigenza vitale – racconta l’artista che da 20 anni vive a Viareggio -, e mostrare le mie creazioni ha l’obiettivo di condividere quel godimento e testimoniare la mia identità”.

Cubanìa. Canto all’identità resterà aperta fino al 5 aprile, dal martedì alla domenica con orario 15,30-19,30, a ingresso libero.

Per informazioni:  www.fondazionebmluccaeventi.it; mostre@fondazionebmluccaeventi.it.