Joe Natta torna con un nuovo concept album

“Il ritorno delle anatre spaziali” è il titolo di uno dei progetti che ha impegnato l’artista in questi mesi
Dopo un periodo di assenza per un lutto familiare il cantautore lucchese Joe Natta torna sulla scena con un nuovo concept album dal titolo Il ritorno delle anatre spaziali. Un lavoro musicale ispirato e dedicato al cantautore americano Daniel Johnston che contiene 20 nuove canzoni ed è disponibile sui principali store digitali e in streaming gratuito su Youtube e Spotify.
“Con questo mio nuovo album personale cantautorale – spiega Joe Natta – sto piano piano riprendendo in mano la mia vita grazie alla musica principalmente. Il concept che è uscito oggi è ispirato e dedicato al grandissimo cantautore americano Daniel Johnston, uno dei miei preferiti, purtroppo scomparso lo scorso settembre. Daniel Johnston è stato anche un pittore e fumettista e la copertina di questo album è formata da un mio disegno che, ricreando a mio modo il suo stile, riprende la cover del suo capolavoro del 2012 Space Ducks. Il ritorno delle anatre spaziali è un lavoro cantautorale anomalo, diviso in tre parti, una per Daniel, con canzoni ispirate dalla sua splendida musica e una scritta appositamente in suo onore. Una seconda parte dell’album è invece una satira pungente contro questa società ormai schiava dei social network, della televisione, piena di odio, indifferenza, intolleranza, ignoranza e con la totale mancanza di valori e identità, dove ormai dilaga l’analfabetismo funzionale. L’ultima riguarda infine, il piacere di leggere, che fortunatamente ancora oggi (r)esiste, con alcune canzoni dedicate a quei libri che mi hanno ispirato durante la lavorazione dell’album fra i quali Il libro dei mostri di Juan Rodolfo Wilcock, Il formaggio e i vermi di Carlo Ginzburg, Casa d’altri di Silvio D’Arzo, un racconto bellissimo che Eugenio Montale definì a suo tempo ‘l racconto perfetto’. Poi altri libri e altri autori di cui ho voluto cantare nelle 20 canzoni che compongono l’album”.

E’ uscito oggi (2 marzo) anche il video ufficiale del primo singolo estratto C’è ancora molto da ridere, disponibile su Youtube. Sempre su Youtube si trova anche il recente brano Canzone per Italo Meschi, l’ultimo trovatore italiano. Con questo brano Joe Natta ha voluto rendere omaggio a questo chitarrista, anzi, ‘chitarpista’ lucchese dei primi del ‘900 la cui figura ha da sempre affascinato il cantautore di Ponte a Moriano. “Italo Meschi è stato un personaggio conosciuto in tutto il mondo – commenta Joe Natta – per la sua bravura, ma sempre umile e ascetico, per questo ho voluto dedicargli una canzone con la convinzione che il suo ricordo non vada dimenticato, ma riscoperto il più possibile, per tutto ciò che ha fatto e per tutto ciò che ci ha lasciato, per la sua musica, le sue poesie, i suoi ideali, i suoi principi, i suoi valori di pace, tolleranza e, non per ultima, la sua infinita bontà d’animo”.
“Per quanto riguarda il progetto ‘Leggende lucchesi’ sono stato invitato lo scorso giovedì alla scuola secondaria di primo grado Michelangelo Buonarroti di Ponte a Moriano per parlare con gli alunni delle classi seconde del mio progetto musicale di riscoperta folclorica – prosegue Joe Natta -. È stata una bellissima esperienza, i ragazzi si sono divertiti e mi hanno fatto tante domande interessanti. Ylis invece, la violinista del gruppo, è impegnata fino ad aprile a Piazza al Serchio al Museo italiano dell’immaginario folklorico con dei laboratori di disegno a carboncino per bambini della scuola primaria, sempre inerenti alle leggende e favole della Garfagnana”.
“Il nostro libro Chi ha paura del Linchetto? scritto assieme ad Alessio del Debbio, con introduzione di Paolo Fantozzi, dopo solo 6 mesi dall’uscita è già in ristampa – continua l’autore -. Siamo felicissimi di questa notizia e vi aspettiamo il 25 aprile al Real Collegio di Lucca per una presentazione concerto all’interno del festival ‘Lucca città di carta 2020’. Infine sono contento di annunciare una nuova collaborazione col poeta Zairo Ferrante, fondatore a Ferrara nel 2009 del Dinanimismo, movimento poetico-artistico già riconosciuto dalla critica letteraria. Poeta che stimo tantissimo e che reputo uno dei migliori fra i contemporanei. Con Zairo, dopo aver musicato una sua poesia all’interno del mio progetto ‘Musica e Poesia’, abbiamo deciso di scrivere insieme delle canzoni che andranno a far parte di un album in divenire: non si sa quante canzoni saranno e se l’album verrà mai completato, ma quando ‘l’urgenza creativa’ si farà sentire pubblicheremo i nostri lavori in questo progetto”.
Da questo progetto la prima canzone uscirà il prossimo lunedì, esclusivamente in ascolto gratuito su Youtube, e si intitolerà La ballata dell’amore rinatoche, nonostante il titolo, parla di temi purtroppo molto attuali. Il titolo completo dell’album sarà Parole e musica in divenire e sarà possibile ascoltarlo liberamente tramite la playlist ufficiale creata appositamente sempre su Youtube. “Ultima, ma non per importanza, – conclude Joe Natta – è la collaborazione con Maria Pia Michelini, insegnante lucchese nella scuola dell’infanzia, bravissima scrittrice e carissima amica. Assieme a lei stiamo preparando un album di canzoni per bambini che uscirà presto in ascolto gratuito su Youtube”.