Summer Festival, verso un rinvio delle date di giugno. D’Alessandro: “Non annulleremo l’edizione”

Nick Mason (ex Pink Floyd) annuncia lo slittamento del suo tour. Il patron: “Lavoriamo perché la manifestazione 2020 si faccia”
“Stiamo monitorando la situazione giorno per giorno, ora per ora, minuto per minuto. In questo momento fare delle previsioni è impossibile. Di certo stiamo lavorando per non annullare l’edizione 2020”. Così Mimmo D’Alessandro, patron del Lucca Summer Festival, evento che, data l’emergenza legata al coronavirus, appare in forte dubbio.
Diversi artisti infatti hanno annunciato nelle ultime ore che postporranno l’inizio dei rispettivi tour. Tra questi l’ex batterista dei Pink Floyd, Nick Mason che avrebbe dovuto esibirsi sul palco di piazza Napoleone il prossimo 26 giugno. Il patron del Summer Festival, pur mantenendo il suo tradizionale ottimismo, conferma la possibilità più che concreta che le prime date dell’edizione 2020, quelle in programma a giugno, vengano posticipate.
La volontà del promoter però è quella di non deludere i tanti fan che avevano già comprato i biglietti e che speravano di poter festeggiare il ritorno alla normalità assistendo al concerto del proprio idolo: “Chiunque faccia delle previsioni in questo momento dice soltanto delle stupidaggini – aggiunge D’Alessandro -. Stiamo valutando il da farsi, sicuramente ci sarà da riprogrammare alcune date: quelle di giugno sono molto a rischio. Valuteremo se rifarle a luglio, ad agosto o a settembre“.
Ci sono già degli artisti che hanno annunciato il loro forfait? “Per quanto riguarda la mia azienda qualcuno c’è ma non tra quelli che sarebbero dovuti venire al Summer Festival. Qualcuno ha posticipato l’inizio del tour ma nessuno vuole cancellare le date. Stiamo lavorando con gli staff dei vari artisti per trovare le soluzioni migliori”.