On line i laboratori artistici della Fondazione Ragghianti

22 maggio 2020 | 09:07
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On line i laboratori artistici della Fondazione Ragghianti

Domani il primo appuntamento dedicato all’arte di Amedeo Modigliani

Nell’impossibilità di svolgere in presenza i laboratori artistici che avrebbero coinvolto decine di classi delle scuole della provincia di Lucca, la Fondazione Ragghianti propone un progetto on line per stimolare anche a distanza la curiosità e il desiderio di conoscenza dei bambini, in modo divertente e creativo.

Domani (23 maggio) sarà on line, sul sito e sui canali social della Fondazione Ragghianti, Click Art | lo scatto dell’arte, un progetto scritto e realizzato da Federica Chezzi e Angela Partenza, del dipartimento educazione e didattica, attivo ormai da dodici anni, con il sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca. Tra gli obiettivi principali c’è da sempre quello di avvicinare i più giovani all’arte, offrendo nuovi e originali percorsi per osservare e interpretare la realtà con i linguaggi del contemporaneo.

Ma cos’è Click Art | lo scatto dell’arte? “È un racconto animato concepito per viaggiare in paesi, epoche e colori lontani e sorprendenti – spiegano Angela Partenza e Federica Chezzi – Non ci possiamo più incontrare? Saremo noi a raggiungere i bambini! Abbiamo sperimentato un linguaggio giocoso, creando un nuovo format per emozionare e avvicinare i più piccoli all’arte”.

Ogni appuntamento prenderà in esame un’opera, un artista, una storia, molti segreti, con un divertente laboratorio creativo per bambine e bambini di tutte le età: il primo è dedicato ad Amedeo Modigliani.

Il direttore Paolo Bolpagni ricorda che “l’attività della Fondazione Ragghianti non si è mai fermata in questi mesi e prosegue fittamente con le pubblicazioni, con le ricerche storico-artistiche e con i progetti espositivi, che sono in preparazione e che saranno attuati non appena le condizioni sanitarie lo consentiranno. Con l’iniziativa Click Art, dedicata ai bambini, vogliamo continuare a coltivare anche la nostra vocazione educativa per l’arte contemporanea”.