Un gran gala lirico in piazza San Martino apre le celebrazioni per il centenario della morte di Giacomo Puccini

14 luglio 2020 | 14:14
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Un gran gala lirico in piazza San Martino apre le celebrazioni per il centenario della morte di Giacomo Puccini
Un gran gala lirico in piazza San Martino apre le celebrazioni per il centenario della morte di Giacomo Puccini
Un gran gala lirico in piazza San Martino apre le celebrazioni per il centenario della morte di Giacomo Puccini
Un gran gala lirico in piazza San Martino apre le celebrazioni per il centenario della morte di Giacomo Puccini
Un gran gala lirico in piazza San Martino apre le celebrazioni per il centenario della morte di Giacomo Puccini

Il soprano bulgaro Sonya Yoncheva grande protagonista della serata voluta da Comune, teatro del Giglio, Fondazione Puccini e teatro Carlo Felice di Genova con il sostegno della Banca del Monte di Lucca

Sarà il soprano bulgaro Sonya Yoncheva l’indiscussa protagonista a Lucca del gran galà lirico pucciniano in programma domenica 26 luglio, che si svolgerà nella suggestiva cornice di piazza San Martino.

La Yoncheva attualmente è una delle soprano più acclamate nel mondo della lirica e ospite dei più importanti teatri del mondo tra i quali il Metropolitan Opera, la Royal House, il teatro della Scala, la Bayerische Staatsoper, la Staatsoper di Berlino, la Staatsoper di Vienna e l’Opéra National de Paris.

Da Parigi, dove si trova adesso per il concerto per Radio France sotto la torre Eiffel, che sarà trasmesso questa sera in diretta tv, ha inviato alcune sentite frasi sul piacere di esibirsi a Lucca, casa natale di Giacomo Puccini: “Sono molto felice di debuttare con questo programma a Lucca: una serata interamente pucciniana, che già di per se è una grande gioia per una cantante, diventa un’esperienza estremamente emozionante nella città di Puccini. Una città in cui è un onore cantare, data la sua storia musicale straordinaria, legata non solo al nome di Puccini, ma anche a quello di Gemingnani, Boccherini, Catalani. Per aver reso possibile questo concerto, ringrazio l’amministrazione comunale di Lucca, il teatro del Giglio e la curia vescovile”.

Il grande evento che si terrà in San Martino farà da apripista ad un lungo percorso di avvicinamento al centenario della morte del maestro Giacomo Puccini che culminerà nel 2024. L’evento è realizzato dal Comune di Lucca, il teatro del Giglio con la collaborazione della Fondazione Giacomo Puccini e il teatro Carlo Felice di Genova, immancabile il contributo della Banca del Monte di Lucca – gruppo Carige.

“Questo concerto è un punto di arrivo e di partenza – dice Giovanni Del Carlo, amministratore unico del teatro del Giglio – Di arrivo, perché se oggi possiamo vantare l’organizzazione di un simile evento, è grazie agli sforzi di tutti coloro che in questi anni hanno lavorato per far si che il teatro del Giglio diventasse uno dei punti di riferimento a livello internazionale del mondo della lirica e non solo. Allo stesso tempo è anche un punto di partenza per i festeggiamenti per il centenario della morte di Giacomo Puccini nel 2024. Il maestro Giacomo Puccini si pone come una delle più grandi eccellenze della nostra città ed è nostro scopo dargli una connotazione più alta possibile”.

Il programma del galà lirico del 26 luglio offrirà al pubblico un grande excursus tra le pagine vocali e orchestrali del repertorio del maestro, da la Bohème a Madama Butterfly, passando per Tosca, Suor Angelicae Manon Lescaut. A fianco della Yoncheva si esibirà il tenore barghigiano Marco Ciaponi, a dirigere l’orchestra del teatro Carlo Felice di Genova, sarà la bacchetta del maestro Francesco Ivan Ciampa, già conosciuta nei più importanti teatri del mondo.

“La Fondazione teatro Carlo Felice di Genova è lieta di collaborare nuovamente con il teatro del Giglio di Lucca, dopo aver scritto con loro alcune pagine importanti nel panorama lirico nazionale e internazionale – dice Claudio Orazi, sovrintendente del teatro Carlo Felice di Genova – Voglio ricordare l’importante collaborazione già avvenuta con la coproduzione di varie opere, ed in particolare de La fanciulla del West. L’orchestra del teatro Carlo Felice realizzerà le prove nella sede teatrale di Genova con tutti gli artisti, per poi giungere in San Martino dove è prevista un’importante diretta televisiva”.

“Questo cammino fino al centenario della morte del maestro Giacomo Puccini sarà un salto che ci terrà in serie A nel mondo della lirica – dice Aldo Tarabella, direttore artistico del teatro del Giglio – Voglio ricordare che questo luogo, è la casa teatrale di Puccini, proprio qui ha scelto i coristi e gli artisti che lo avrebbero accompagnato nei suoi tour internazionali”.

Anche Carlo Lazzarini, presidente della Banca del Monte di Lucca tiene in particolar modo a sottolineare l’impegno per la realizzazione dell’evento: 
“Questa iniziativa è stata immediatamente accolta con entusiasmo dalla banca del Monte di Lucca e siamo orgogliosi di dare un aiuto concreto alla realizzazione di un concerto di così alto livello culturale, soprattuto tenuto conto che si svolgerà in piazza San Martino luogo in cui si trova la sede della banca”.

L’amministrazione comunale interviene alla presentazione della manifestazione e l’assessore alla cultura Stefano Ragghianti esprime la sua solidarietà al progetto: “Voglio fare una considerazione che fra l’altro è stata fatta oggi dall’assessore al bilancio dell’amministrazione comunale, che ha detto ‘A sentirivi parlare sembra che non sia accaduto nulla’. Non è così scontato, questi mesi passati sono stati duri e non dobbiamo scordarlo, occorre però andare avanti e questa estate dovrà segnare un momento di ripartenza per dimostrare che ci siamo rimessi in moto per una nuova stagione”.

È dello stesso parere il sindaco di Lucca e presidente della Fondazione Giacomo Puccini, Alessandro Tambellini:
“Occorre prestare sempre attenzione a quello che accade intorno a noi, ma contemporaneamente non bisogna fermare il mondo e soprattutto il mondo culturale. In questi giorni ho visto che molte persone stanno tornando a Lucca e c’è ottimismo per una ripresa del turismo. Ho subito appoggiato questa iniziativa e sono stato lieto di trovare l’ottima collaborazione della Nanca del Monte, spero che questo loro interesse sia seguito anche da altri perché la ripartenza costa sacrifici e le casse del Comune sono state falcidiate nelle entrate e questo sarà un problema che non si noterà nel 2020, ma sarà evidente nel 2021 – conclude il sindaco – Dall’impegno di tutti può nascere qualcosa di grandioso e si possono superare questi momenti difficili. Mi auguro che ci sia un largo pubblico con una rispsta adeguata a livello della manifestazione”.