Simonide e Monaldo Braconi in concerto in S. Francesco

Viola e pianoforte per il nuovo appuntamento con Lucca Classica
Proseguono con successo e a ritmo serrato gli appuntamenti con i grandi interpreti che il Lucca Classica Music Festival propone nella Chiesa di S. Francesco. Domani (3 agosto) alle 21,15 sarà la volta dei fratelli Simonide e Monaldo Braconi, rispettivamente violista e pianista, che si esibiranno in un programma di grande fascino.
La serata si aprirà con Schubert e la Sonata in la minore D 821 detta Arpeggione in quanto scritta per questo strumento che era un ibrido tra il violoncello e la chitarra. Una composizione che ben rappresenta l’invenzione lirica che contraddistingue la musica strumentale dell’ultimo Schubert, soffusa di malinconia, ricca di risorse espressive, cantabilità e virtuosismo. Si proseguirà poi con Elegia e Capriccio, composti dallo stesso Simonide Braconi. A seguire l’Elegia op. 30 di Vieuxtemps, massimo esponente della scuola di violino franco-belga, esempio della sua produzione ricca di intensa espressività. Conclude il concerto la Sonata op. 147 di Šostakóvič, uno dei brani più impegnativi del repertorio per viola e pianoforte, che richiede non solo l’assoluta padronanza dei due strumenti, ma anche un controllo emotivo costante. Scritta negli ultimi giorni della vita del compositore, ormai gravemente ammalato, il brano rappresenta sicuramente uno dei vertici del mondo spirituale di Šostakóvič.
Simonide Braconi fa parte del celebre Quartetto della Scala e ha al suo attivo una parallela carriera di solista che lo vede protagonista per le più autorevoli istituzioni in Italia e all’estero. Allievo di B. Giuranna all’Accademia W. Stauffer di Cremona e di J. Bashmet all’Accademia Chigiana di Siena, dopo essere stato prima viola dell Orchestre des jeunes de la Mediterranèe, ha collaborato in qualità di Prima viola con l’orchestra dell’Accademia di S. Cecilia a Roma e nel 1994, a soli 22 anni, è stato prescelto da Riccardo Muti a ricoprire lo stesso ruolo nell’ orchestra del Teatro alla Scala di Milano.
Monaldo Braconi ha studiato al conservatorio di musica Santa Cecilia e si è poi perfezionato con Massimiliano Damerini, Oleg Malov al Conservatorio Rimskij-Korsakov di S.Pietroburgo, Riccardo Brengola all’Accademia Chigiana di Siena, Sergio Perticaroli e Felix Ayo all’Accademia Nazionale di S. Cecilia di Roma, ricevendo ovunque importanti riconoscimenti. Collabora con importanti ensemble tra cui i Percussionisti dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, il PianoFortissimo PercussionEnsemble, i Cameristi del Conservatorio di Santa Cecilia, i Solisti della Scala e il Quartetto della Scala.
I concerti in S. Francesco (la chiesa è allestita per 200 posti) prevedono un biglietto acquistabile in loco a partire da un’ora prima dell’inizio dei concerti. Il costo del biglietto intero è di 10 euro, quello del ridotto (soci Aml, realtà convenzionate, over 65) è di 7 euro. Biglietto speciale per gli studenti a 5 euro. Per maggiori informazioni: www.luccaclassica.it.