Le storie di grandi donne italiane attraverso la voce delle attrici lucchesi

A San Romano un percorso nel tempo e nella storia su chi ha saputo lasciare impronte indelebili in ambiti e contesti differenti
Margherita Hack, ma anche Liliana Segre, Maria Montessori, Letizia Battaglia. Quattordici voci, una per ogni donna che ha reso grande la storia italiana nonostante gli ostacoli e le labbra spesso cucite.
Originale e tutto da ascoltare l’evento organizzato da Città delle donne, Comune di Lucca, Enciclopedia delle donne e con il contributo della Fondazione Cassa di Risparmio che a partire dal 18 ottobre porterà nell’auditorium San Romano Voci: impronte femminili nella storia italiana, la staffetta di voci di artiste lucchesi che daranno di nuovo vita alle grandi personalità femminili del passato.
A dare voce a chi ha fatto la storia le artiste Rossella De Luca, Carla Reggiannini, Simona Vannelli, Maria Teresa Elena, Simona Bottiglioni, Cristina Lattanzi, Alida Bondanelli, Maria Bruno, Sandra Tedeschi, Michela Cicchinè, Rosalba Ciucci, Simona Generali, Marianna Perilli e Arianna Guccione che, coordinate dalla regia curata da Michela Panigada, racconteranno la storia di Anna Maria Mozzoni, Maria Montessori, Santina Volonteri, Natalia Levi Ginzburg, Adriana Zarri, Teresa Mattei, Margherita Hack, Renata Tebaldi, Marisa Bellisario, Felicia Bartolotta Impastato, Caterina Bueno, Liliana Segre, Letizia Battaglia e Fabiola Gianotti.
Tutte ritrovano attraverso la voce di chi leggerà la loro storia, la propria stessa impronta, l’eco della propria voce. Voci è un progetto di enciclopediadelledonne.it che nel 2019 a Lucca è stato interamente dedicato a donne che hanno vissuto e operato nella città. Nel 2020 la manifestazione viene riproposta e realizzata nell’ambito del progetto Tutta un’altra storia-la storia italiana attraverso le vite, le battaglie, le eccellenze delle donne, promosso da La Città delle donne, Comune di Lucca, enciclopediadelledonne.it in collaborazione con Mpf editore grazie al contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca.
A presentare l’evento l’assessora Ilaria Vietina del Comune di Lucca, Emanuela Bianchi di Luccacittàdelledonne, Elena Aiello, responsabile eventi della Fondazione Cassa di Risparmio e Michela Panigada, organizzatrice dell’evento.
“Questo è un appuntamento che riteniamo molto importante e che prosegue un percorso che era già stato iniziato lo scorso anno – ha detto l’assessore Vietina – Purtroppo non lo abbiamo potuto realizzare l’8 marzo, a causa delle chiusure imposte dall’emergenza sanitaria, ma oggi siamo felici di poterlo ritrovare nei nostri eventi autunnali. L’appuntamento è legato a valorizzare la storia delle donne attraverso la narrazione di biografie di figure rilevanti del nostro paese. Lo scorso anno abbiamo dato voce a donne lucchesi, stavolta lo sguardo si amplia. Biografie scritte da storiche e scrittrici donne, quindi un lavoro corale di tante figuri femminili. L’evento – prosegue – è importante anche per un altro motivo: chiude infatti il percorso Tutta un’altra storia che ha visto incontri di approfondimento sempre sulle biografie delle donne”.
“L’iniziativa si realizzerà a San Romano – aggiunge Emanuela Bianchi – spero venga seguito da tante donne ma anche dagli uomini perché la storia delle donne è a volte sconosciuta ma ha determinato grandi pezzi del nostro paese. Ringrazio il Comune che ha sempre avuto interesse per eventi del genere e per tutte le associazioni femminili che vivono nel territorio”.
“Con questo evento vorremmo prima di tutto trasmettervi entusiasmo – ha concluso Michela Panigada – Già lo scorso anno fu un successo incredibile. Entusiasmo perché si è creato un gruppo di lavoro di donne di ogni età, alcune attrici professioniste, altre no, un gruppo di ‘sorellanza’ unico che in questo evento metterà tanta passione: un mix tra un reading e uno spettacolo di teatro, una doppia emozione. Anche la scelta delle lettrici è interessante: l’abbinamento tra donne e voce non è casuale, sono le artiste stesse che hanno scelto chi interpretare e la biografia se la sono cucita addosso. L’invito è di venire con lo stesso entusiasmo che metteranno queste donne sul palco”
L’accesso all’evento, a ingresso gratuito e solo su prenotazione, sarà consentito a partire dalle 16, indossando la mascherina e previa misurazione della temperatura. Per la prenotazione, obbligatoria, scrivere a cittadelledonne.lucca@gmail.com