L’autostima al centro del nuovo lavoro di Nicola Vannucchi

13 ottobre 2020 | 13:40
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L’autostima al centro del nuovo lavoro di Nicola Vannucchi
L’autostima al centro del nuovo lavoro di Nicola Vannucchi
L’autostima al centro del nuovo lavoro di Nicola Vannucchi
L’autostima al centro del nuovo lavoro di Nicola Vannucchi
L’autostima al centro del nuovo lavoro di Nicola Vannucchi
L’autostima al centro del nuovo lavoro di Nicola Vannucchi

Videomaker professionista, racconta come è riuscito a superare la sua condizione di obeso

Guardarsi allo specchio in molti momenti della propria vita può essere un dolore che non tutti possono capire. La difficoltà di accettare la propria immagine riflessa può portare a numerose forme di depressione che in molti hanno provato nel corso della vita. In alcuni casi il disagio si è manifestato e circoscritto al periodo dell’adolescenza, per altri purtroppo è proseguito.

L’autostima è il tema dell’ultimo video di Nicola Vanucchi (visibile a questa pagina), youtuber e videomaker di professione che si è cimentato in molti esperimenti sociali attraverso le sue performance. Uno dei suoi lavori si chiama L’almanacco del cuore, in cui numerosi lucchesi sono stati intervistati con lo scopo di sfatare il tabù del sesso. In quest’ultimo video Nicola affronta un nuovo tema, credere in se stessi e accettarsi così come siamo e nel farlo si mette in gioco in prima persona, racconta la sua esperienza durata alcuni anni in cui ha sofferto di obesità e spiega il modo in cui è riuscito ad superare questa condizione.

“L’idea di questo video nasce da una mia presa di coscienza, cerco di spiegarmi meglio – dice Nicola Vannucchi – Molte persone che seguono i miei video mi scrivono, di invidiare il mio modo di comunicare disinvolto e la sicurezza in me stesso che dimostro, dando per scontato che ciò sia naturale. Si certo, credo in me stesso, ma per raggiungere questo stato ho seguito un lungo percorso. Con questo video voglio spiegare che il mio modo di essere è il frutto di molti anni di lavoro su se stessi”.

Diventare un youtuber professionista e quindi prestare spesso il proprio volto per dei video, è stato uno dei modi per esorcizzare questi problemi di insicurezza?
“Non so se si tratta di causa o conseguenza – dice Nicola – Non so se essere diventato spigliato nei modi e nel tempo, mi ha portato a diventare un videomaker o se è stato il contrario. Però mi sono reso conto che se il messaggio che esprimo viene recepito, non occorre che mi limiti solo a temi videoludici nei miei video, posso affrontare anche temi più complessi con lo scopo di aiutare chi ha avuto problemi simili ai miei”.

Il messaggio del video è stato recepito dalla comunità del web, numerose persone hanno voluto contattare personalmente Nicola, sia per il coraggio avuto a mettersi in gioco, sia per esprimere solidarietà verso un tema delicato, sia per raccontare le proprie personali esperienze a chi come loro ha passato dei momenti difficili nell’accettare se stessi.

“Sono stato preso d’assalto dai messaggi di numerose persone che si sono aperte veramente in maniera commovente, raccontandomi le proprie esperienze – spiega Nicola – Molte di loro avevano avuto situazioni simili alle mie, altre invece avevano reagito in modo differente, ma tutti hanno vissuto il solito problema. Credo sia stato importante il fatto che sia stato io il primo ad aprirmi di fronte a loro e in molti hanno voluto farlo a loro volta con me – prosegue Nicola Vannucchi – Sono persone di qualsiasi età, che mi contattano, la maggior parte sono giovani che stanno vivendo adesso questo problema, altri più grandi lo hanno affrontato e ne sono usciti come me, ma vogliono comunque esprimere la loro vicinanza”.

Il pubblico dei social non è il solo ad essersi interessato al tema, anche esperti del settore hanno espresso solidarietà al video prendendolo come spunto di riflessione su un tema delicato e molto articolato. Ciò che a prima vista colpisce nel video di Nicola e la semplicità della comunicazione con il quale affronta il problema. Una comunicazione moderna, diretta e in alcuni casi irriverente, che colpisce nel segno e fa breccia soprattutto tra le giovani generazioni.

“Il punto di forza del video di Nicola è il suo linguaggio – spiega la dottoressa llaria Benedetti psicologa e vice presidente dell’associazione Cre.A. (Creatività e Apprendimento,) che si occupa di sostegno e problematiche di apprendimento – Un linguaggio alla portata di tutti, semplice e diretto che è lontano da quello che ha un professionista del settore e colpisce il bersaglio. Altro punto di forza del video è che Nicola racconta un fatto personale, un’esperienza che ha vissuto e chi lo vede si immedesima nella vicenda e viene portato a riflettere e creare condivisione. Nella parte finale del video c’è un altro messaggio importante, che le cose si possono raggiungere, perché l’autostima non è qualcosa di innato, ma si costruisce riflettendo su se stessi e parlando con gli altri”.

“Considero di far vedere il video di Nicola ai ragazzi con cui collaboro con i progetti delle scuole secondarie, la cui età si pone proprio a cavallo del periodo adolescenziale e li individua come il target ideale – conclude Ilaria Benedetti – Ma non solo a loro, il video può essere rivolto anche ai genitori dei ragazzi e agli addetti ai lavori, con lo scopo di creare un dialogo tutti insieme”.

Ma quali saranno i temi affrontati in futuro nei video di Nicola?
“Farò sicuramente altri video su diversi temi sociali, uno riguarderà sicuramente gli attacchi di panico, di cui ho sofferto per un po’ di tempo – precisa Nicola – Si tratta di un problema più comune di quanto si pensi. Nella realizzazione del video sarò aiutato da esperti e professionisti del settore, come la dottoressa Ilaria Benedetti”.

Ma non sarà questa l’unica freccia pronta a scoccare dall’arco di Nicola.
“Voglio affrontare anche il tema degli stalker e dello stalking, un altro argomento che ha toccato persone a me vicine. Poi devono sempre uscire due puntate de L’almanacco del cuore e ho anche altre sorprese, ma prima di annunciarle preferisco aspettare ”.

Il video di Nicola è visibile a questa pagina.