Un documentario sulle orme di Puccini in onda nei Paesi Bassi

2 gennaio 2021 | 14:28
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Un documentario sulle orme di Puccini in onda nei Paesi Bassi
Un documentario sulle orme di Puccini in onda nei Paesi Bassi
Un documentario sulle orme di Puccini in onda nei Paesi Bassi

Viaggio nei luoghi del maestro in quattro puntate per la platea internazionale

Domani (3 gennaio) sulla rete televisiva olandese SkyHigh TV, andrà in onda la prima puntata del documentario Chazia e Puccini.

Il programma televisivo è stato realizzato da una delle più grandi società di produzione dei Paesi Bassi, che crea e distribuisce a livello internazionale più di quaranta programmi per emittenti pubbliche e private. La produzione è stata possibile grazie alla collaborazione con la Fondazione Giacomo Puccini, la Fondazione Festival Pucciniano, Arcidiocesi di Lucca, Teatro del Giglio e con il supporto dell’Ufficio turismo del Comune di Lucca.

Il format è costituito da un viaggio di quattro puntate nei luoghi di Puccini. La conduttrice Chazia Mourali, grande amante del canto lirico e appassionata della musica pucciniana, indaga la personalità e i luoghi che hanno visto la presenza del grande compositore lucchese.

Ogni puntata è dedicata a una delle maggiori opere liriche del Maestro: Chazia seguirà gli spostamenti di Puccini nel suo contesto internazionale: da Lucca e Torre del Lago a Milano, da Roma a New York e Buenos Aires, fra musica, storia, aneddoti e curiosità. Grandi protagonisti Puccini Museum – Casa natale, la chiesa di San Pietro Somaldi con il suo organo a canne che conserva ancora oggi un autografo del maestro. E poi Lucca, con il suo centro storico dove, attraverso interviste, i lucchesi si sono prestati a raccontare il loro grande concittadino autore delle opere liriche ancora oggi più popolari e rappresentate nel mondo.

“Un bel regalo per la nostra città – commenta il sindaco Alessandro Tambellini – e un buon auspicio per il 2021, che possa riconfermare appieno il ruolo di primo piano che Lucca ha acquisito a livello internazionale negli ultimi anni, grazie al lavoro che abbiamo fatto tutti insieme, ognuno per la propria parte”.