A ‘Canto d’Arco’ una targa per ricordare l’incontro tra Dante e Gentucca

Franco Banducci rinnova la proposta e lancia l’appello per la ricerca dell’acquerello del pittore lucchese Vincenzo Barsotti che illustra l’incontro
Una targa a ‘Canto d’Arco’ per ricordare il soggiorno in città di Dante Alighieri, luogo che da secoli indica l’incrocio fra via Roma, via Santa Croce, via Fillungo e via Cenami. A rinnovare la proposta fatta alcuni anni fa dall’Accademia Lucchese Teresa Bandettini è Franco Banducci che, per il settecentesimo anniversario della morte del Sommo Poeta, lancia un appello per la ricerca dell’introvabile acquerello di Vincenzo Barsotti che illustra l’incontro fra Dante e Gentucca.
“Anche la nostra città ha una memoria dantesca in quanto sede per un periodo del soggiorno da esule dell’Alighieri – ricorda Banducci -. Lucca infatti, come concordano gli esperti, ha visto la presenza dell’Alighieri in un periodo da collocare fra il 1306 e il 1309 e di tale soggiorno ce lo racconta nella Divina Commedia, quando nel Purgatorio incontra il poeta lucchese Bonagiunta Urbicciani, questi ricorda al viaggiatore ultramondano il suo sostare a Lucca durante l’esilio, probabilmente ospite di una giovane donna”.
“L’esistenza di questa donna (Gentucca), nata nella famiglia Morla poi sposata Fondora, è accertata come viene riportato anche nel volume: Il passo di Gentucca – prosegue Banducci -. Pertanto Dante e Gentucca ebbero modo di conoscersi e incontrarsi nella nostra città, addirittura esiste una tradizione che vuole che i due si incontrassero in ‘Canto d’Arco’, ma del passaggio del Sommo Poeta a Lucca non vi è nessuna traccia evidente che lo possa ricordare, mentre se andiamo in altri luoghi dell’itinerario dantesco in Italia, le targhe e i monumenti si sprecano. Proprio nell’intento di rimuovere questa lacuna l’Accademia Lucchese Teresa Bandettini ha da tempo proposto, in particolare all’amministrazione comunale, di collocare in ‘Canto d’Arco’ una targa per ricordare il soggiorno a Lucca del ‘Ghibellin fuggiasco’ e l’ incontro che ebbe, secondo tradizione, con donna Gentucca”.
“Sempre riferito a ‘Canto d’Arco’, il famoso acquerello del pittore lucchese Vincenzo Barsotti, da molti citato, che illustra l’incontro tra Dante e Gentucca, parrebbe introvabile, dopo le ricerche che ho condotto al riguardo, interpellando in particolare l’archivio di stato – conclude Banducci -. Propongo, pertanto, un appello per continuare nella ricerca e trovare così quest’opera d’arte, la cui esposizione darebbe una maggiore evidenza al 700esimo anniversario della morte dell’Alighieri, avvenuta nel settembre, mese consono per i festeggiamenti lucchesi”.