Viareggio Rèpaci, assegnati i primi premi: a Benini va il giornalistico mentre a Scego l’internazionale



Il 3 luglio Paolo Mieli annuncerà i titoli finalisti del premio letterario
Autrici poliedriche, intellettuali attive e sensibili. Sono Annalena Benini e Igiaba Scego le premiate speciali della 92 esima edizione del Premio Viareggio Rèpaci.
Ad Annalena Benini, giornalista, editorialista e scrittrice, che affronta dalle pagine del Foglio temi di attualità e cultura con una straordinaria tempra e competenza e che ha sperimentato anche il giornalismo televisivo come autrice e conduttrice oltre ad annoverare un’apprezzata attività di scrittrice, va il Premio Giornalistico di quest’anno.
Igiaba Scego riceverà il Premio Internazionale per il suo costante e meritorio impegno, espresso nella sua attività di scrittrice e giornalista, sempre a favore del dialogo fra culture e per i temi di grande spessore sociale e intellettuale che affronta nelle sue opere, come quelli della migrazione e della transculturalità.
I premi speciali di quest’anno sono quindi tutti al femminile con la già annunciata assegnazione del Premio Opera Prima all’autrice Alessandra Carati per il suo romanzo E poi saremo salvi, edito da Mondadori. I premi verranno consegnati nel corso della serata finale prevista il 28 agosto a Viareggio.
La Giuria del Viareggio Rèpaci ha inoltre selezionato le rose dei candidati per le tre sezioni di narrativa, poesia e saggistica. L’elenco delle opere entrate nelle rose è disponibile al link premioletterarioviareggiorepaci.it/. Il 3 luglio alle 18 a Viareggio si terrà un incontro del presidente Paolo Mieli e di alcuni giurati con il pubblico per presentare i titoli finalisti al Caboto Beach Club in via Barellai 53.