Linea Gotica, inaugurato il nuovo museo della memoria a Borgo a Mozzano

3 luglio 2021 | 13:00
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Linea Gotica, inaugurato il nuovo museo della memoria a Borgo a Mozzano
Linea Gotica, inaugurato il nuovo museo della memoria a Borgo a Mozzano
Linea Gotica, inaugurato il nuovo museo della memoria a Borgo a Mozzano
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Linea Gotica, inaugurato il nuovo museo della memoria a Borgo a Mozzano
Linea Gotica, inaugurato il nuovo museo della memoria a Borgo a Mozzano

Il sindaco: “È un tributo alla memoria di tutti i figli di Borgo e il punto di partenza per chi, questa nostra storia, ancora non la conosce”

Una nuova sede per il museo della memoria di Borgo a Mozzano. I locali sono stati inaugurati questa mattina (3 luglio), alla presenza del sindaco Patrizio Andreuccetti, e del presidente del comitato per il recupero e la valorizzazione delle fortificazioni della linea gotica, Piergiorgio Pieroni.

Presenti anche il senatore Andrea Marcucci, il presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani, la consigliera regionale Valentina Mercanti, l’assessore alla cultura del comune di Lucca, Stefano Ragghianti, la dottoressa Neva Chiarenza per la Soprintendenza, Feliciano Bechelli, in rappresentanza dell’istituto storico della resistenza di Lucca, Carlo Puddu, per l’associazione Liberation Route Italy e Enzo Giuntoli, vice presidente dell’associazione nazionale mutilati e invalidi di guerra (Anmig).

“La nostra storia, la storia di ogni pietra di Borgo a Mozzano – ha commentato il sindaco Patrizio Andreuccetti – è legata indissolubilmente ai fatti della seconda guerra mondiale. Il nostro territorio è stato teatro di battaglie, atti orribili, gesti eroici. I nostri monti sono stati tagliati, e ne portano ancora i segni, dalla Linea Gotica che proprio qui tagliava in due l’Italia. È qui, ancora, che donne e uomini, giovani e anziani, hanno vissuto gli orrori della guerra, hanno guardato in faccia soldati alleati e nemici, hanno accolto, protetto, difeso. Poter inaugurare oggi questo nuovo museo, interamente rinnovato, vuole essere un tributo alla memoria di tutti i figli di Borgo a Mozzano e il punto di partenza per chi, questa nostra storia, ancora non la conosce“.

“Il lavoro compiuto per questo museo – commenta Piergiorgio Pieroni, presidente del comitato per il recupero e la valorizzazione delle fortificazioni della Linea Gotica – rende giustizia al nostro territorio e alla sua storia, così complessa e dolorosa. Come Comitato ci siamo da sempre impegnati a raccontare quello che qui successe, a tramandare le storie e mantenere viva la memoria. Con questa nuova veste, ne siamo sicuri, il Museo e il Comitato continueranno in questa opera, attirando un sempre crescente numero di visitatori”.

Il museo

Il museo della memoria di Borgo a Mozzano, fondato nel 2012, ha trovato casa nella nuova sede in via Roma, 31. L’esposizione era stata aperta in seguito della costituzione del Comitato per il recupero e la valorizzazione delle fortificazioni della Linea Gotica, ben conservate su tutto il territorio di Borgo a Mozzano. Il museo, infatti, era e continua ad essere il completamento delle visite che conducono il pubblico alla scoperta dei bunker, delle piazzole di tiro e delle gallerie costruite nella roccia. Una vera e propria esposizione permanente a cielo aperto, tra le più attrattive e visitate d’Italia. Il museo e la rete dei sentieri legati alla Linea Gotica, inoltre, sono entrati a far parte della Liberation Route Italy e Liberation Route Europe, nate per collegare le principali regioni europee lungo i percorsi che le forze alleate intrapresero nella fase finale della Seconda Guerra Mondiale, fino alla liberazione dall’occupazione nazista.

Nelle nuove stanze, più centrali e vicine al cuore pulsante di Borgo a Mozzano, il museo si divide in due parti. Da un lato, infatti, sono conservati ed esposti i reperti bellici, provenienti quasi interamente da donazioni di privati, risalenti al periodo della seconda guerra mondiale, della costruzione della Linea Gotica e della Resistenza. Gli elementi espositivi sono impreziositi dai testi curati e scritti da Feliciano Bechelli, Matteo Bennati e Federico Creatini, componenti dell’Istituto Storico della Resistenza di Lucca, mentre le foto sui pannelli esplicativi sono di Gabriele Caproni. Accanto alla mostra, è stato ricavato uno spazio più interattivo, dove saranno proiettati a ciclo continuo filmati che raccontano la Linea Gotica, diventando un vero e proprio ambiente educativo, dedicato alle scuole e ai turisti in visita.

Il museo della memoria, inoltre, è diventato museo civico, di proprietà del Comune di Borgo a Mozzano. Tutti i materiali contenuti nella sezione inaugurata , invece, sono stati concessi in comodato d’uso dal Comitato per il recupero e la valorizzazione delle fortificazioni della Linea Gotica.

I lavori

I lavori del Museo, iniziati nel 2020, sono stati condotti dal comune di Borgo a Mozzano con il coordinamento e la collaborazione della Soprintendenza. Il progetto del nuovo spazio espositivo porta la firma dell’ingegnere Massimiliano Puccini che ha lavorato insieme all’architetto Anna Cossio. Prossimamente si completerà l’opera con l’allestimento di altre sale che conterranno i reperti storici di origine ligure ed etrusca.

I contatti

Per visitare il museo è possibile prenotarsi ai seguenti numeri: ufficio cultura, 0583.82041 – Pro Loco Borgo a Mozzano, 0583-888881.