Lucca Jazz donna ricorda Antonello Vannucchi con un concerto al Real Collegio

21 luglio 2021 | 17:00
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Lucca Jazz donna ricorda Antonello Vannucchi con un concerto al Real Collegio

Nel chiostro di Santa Caterina, alle 21, l’Ensemble Clj group con Michela Lombardi e Marco Cattani

Ritorna il Festival Lucca Jazz Donna per la sua 17esima edizione. Da un’idea di Giampiero Giusti, nella nostra città si è dimostrato precursore dei suoi tempi per l’attenzione dedicata al talento femminile nel Jazz, e, dopo 17 anni, si conferma ancora come un progetto in cui musica solidarietà e cultura trovano un connubio sereno e simbiotico. Questa originale rassegna ha riscosso e continua a riscuotere sempre più successo sia a livello nazionale che a livello internazionale. Durante l’estate, nonostante qualche limitazione dovuta alla pandemia, l’edizione del Festival si presenta con un calendario vibrante e variegato, che tutto concentra sulla forza espressiva e sulla qualità tecnica delle sue talentuose artiste.

Il prossimo evento domani (22 luglio), nel chiostro di Santa Caterina del Real Collegio alle 21: Lucca Jazz Donna festival ricorda Antonello Vannucchicon l’Ensemble Clj group con Michela Lombardi e Marco Cattani.

Il Festival è organizzato dal Circolo Lucca Jazz insieme al Comune di Lucca, al Comune di Capannori, alla Provincia di Lucca, con il sostegno della Regione Toscana, della Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca e della Fondazione Banca del Monte di Lucca. Nello staff il presidente del Circolo Jazz Lucca, Michela Lombardi, la consulente artistica, Ilaria Ferrari, art director della veste grafica, Michela Panigada, direttrice di palco e presentatrice del Festival e dulcis in fundo Laura Casotti, fotografa ufficiale.

Il programma

22 luglio – Real Collegio, Chiostro di Santa Caterina alle 21

Lucca Jazz Donna Festival ricorda Antonello Vannucchi con Ensemble Clj group con Michela Lombardi e Marco Cattani
Lo spettacolo è dedicato ad Antonello Vannucchi, grande musicista lucchese scomparso nel 2019. Vannucchi, insieme ad altri è stato tra gli ideatori del festival Lucca Jazz Donna. I brani strumentali composti da Vannucchi e proposti per il concerto, sono stati arrangiati da Marco Cattani, mentre i bellissimi testi, sono stati scritti per l’occasione da Michela Lombardi. Con loro ci saranno Fabrizio Desideri ai sax, Franco Santarnecchi alle tastiere Mirco Capecchi al contrabbasso e Michele Vannucci alla batteria.

5 agosto – Real Collegio, Chiostro di Santa Caterina alle 21

Vernal Love di Sara Battaglini

Vernal Love è il nuovo progetto della cantante e compositrice Sara Battaglini. Un progetto trasversale con un ensemble interamente toscano composto da sei elementi intrecciati in un delicato tessuto acustico ed elettronico. Le composizioni avvolte in un intimo magma denso e colorato, rimangono sospese tra leggerezza e amarezza, in equilibrio tra ciò che nella fragilità umana è sognante e assurdo. Dialoghi con forme diverse della stessa materia, punti di vista differenti ma imprescindibili l’uno dall’altro descrivono un amore puro e totale che sa dare ma anche inganna. Suoneranno in formazione di quattro elementi: Sara Battaglini, alle voce, composizioni, ed arrangiamenti, Simone Graziano al pianoforte, fender rhodes, synth; Francesco Ponticelli al basso elettrico e Bernardo Guerra alla batteria.

12 agosto – Real Collegio, Chiostro di Santa Caterina alle 21

Women in Talent – serata è dedicata ai talenti emergenti nel campo della musica jazz.

Agata Garbin è nata a Rovigo il 12 dicembre 1999. Dopo aver conseguito la Maturità scientifica nel 2018 è attualmente iscritta all’Università di Padova (Matematica) e al Conservatorio Venezze di Rovigo (Batteria jazz). Suonerà in una formazione di quattro elementi formata, oltre che da lei, da Giovanni Golaschi al basso, Marco Morandi al piano e Matteo Zecchi al sax.

Signorine Buonasera trio. Il trio nasce in Umbria dall’incontro tra Gilda (Valeria Paci) e Bonny (Valeria Bonifazi) entrambe appassionate di musica swing, completandosi con l’arrivo di Elena Polinori, in arte Polly. Tratto distintivo de Le Signorine è la loro capacità di unire, all’armonizzazione delle voci, l’accompagnamento di pianoforte, violino e batteria, in una interpretazione al contempo vocale e strumentale delle melodie che hanno fatto la storia della musica swing italiana. Le Signorine Buonasera sono: Valeria (Bonny) Bonifazi, voce e pianoforte, Valeria (Gilda) Paci, voce e batteria, e Elena (Polly) Polinori, voce e violino.

Molti sono gli artisti che ispirano il trio, da Nicola Arigliano a Sergio Caputo, incorniciando sempre ogni brano con arrangiamenti vocali ispirati al trio Lescano o al Quartetto Cetra. Da quest’anno il trio femminile inserisce nel repertorio i propri inediti.

19 agosto – Real Collegio, Chiostro di Santa Caterina alle 21

Sophia Tomelleri & Caterina Crucitti – 4tet
Questo nuovo entusiasmante progetto, si basa sull’incontro tra Sophia Tomelleri vincitrice del Premio Massimo Urbani 2020, Caterina Crucitti con prestigiose collaborazioni come gli Area project di Patrizio Fariselli, Tony Arco batterista dalla luminosa carriera con tante esperienze importanti alle spalle, e Riccardo Fassi, uno dei più interessanti pianisti-compositori del jazz italiano, fondatore della Tankio Band. Tutto nasce dall’ incontro tra Caterina Crucitti, Fassi e Arco per un nuovo progetto in trio e solo dopo nasce l’idea di coinvolgere Sophia Tomelleri in un nuovo quartetto che metta in campo nuove idee e nuovi talenti. La musica del quartetto si basa sulle composizioni di Riccardo Fassi; un insieme e colpi di scena all’insegna dell’originalità che da tempo caratterizza la produzione del pianista-compositore.

Completano il programma della serata alcuni inediti arrangiamenti di brani jazz provenienti da diversi contesti e che vengono interpretati in modo molto personale. Un progetto di ampio respiro dalla carica emotiva irresistibile, in cui domina l’interplay e la classe dei solisti. Sophia Tomelleri al sax tenore, Caterina Crucitti al basso, Riccardo Fassi al piano e tastiere e Tony Arco alla batteria.

27 agosto – Piazza del Comune di Capannori alle 21

Going for the Unknown di Susanna Stivali 4tet

Un omaggio alla musica ed al genio di Wayne Shorter, il musicista che più rappresenta l’evoluzione della musica jazz dagli anni ‘50 fino ad oggi. Going for the unknown: una frase di Shorter stesso che rispecchia la sua poetica, presa come titolo per questo progetto che è riproposizione ma anche ricerca di nuovi spunti a partire dalla scrittura di Shorter. Il famoso musicista ha una scrittura moderna, ma connessa con le radici, sintetica e profondamente lirica allo stesso tempo; scrittura che si sposa, inaspettatamente, con il verso cantato. Susanna Stivali ha fatto uno studio specifico su come i versi potessero legarsi alle composizioni di Shorter, cercando di rispettarne la poetica originale. La voce, come nella miglior tradizione del jazz vocale, è uno strumento che cerca l’interazione con gli altri strumenti, restando, allo stesso tempo un potente strumento di narrazione. Gran parte dei testi sono scritti dalla vocalist, in tre lingue diverse: l’inglese, la lingua del compositore; l’Italiano, la lingua di Susanna e il portoghese, una lingua che è profondamente connessa con la musica e la vita di Shorter. Susanna Stivali è accompagnata dai migliori e più versatili jazzisti italiani: Piero Frassi al pianoforte, Andrea Beninati alla batteria e Luca Pirozzi al contrabbasso.

3 settembre – Real Collegio, Chiostro di Santa Caterina alle 21

Cettina Donato presenta con Ninni Bruschetta: I Siciliani
Con I Siciliani di Ninni Bruschetta e Cettina Donato, Poesia e Musica si uniscono sul palco. “Cantiamo il viaggio e il sogno visionario di un grande artista. Reduce dai successi e dai sold out teatrali, torna in un nuovo sodalizio artistico la vulcanica coppia formata dalla pluripremiata compositrice, pianista e direttore d’orchestra Cettina Donato e dal noto attore e regista Ninni Bruschetta (Boris, I Cento Passi, Made in Italy). Una sinergia entusiasmante che sta commuovendo il pubblico raccontando l’anima antica della Sicilia, quella poetica e letteraria.

È la poesia del grande scrittore Antonio Caldarella che rivive nel loro progetto I siciliani grazie alla travolgente interpretazione di Ninni Bruschetta, in equilibrio tra recitazione e canto e le suggestive composizioni originali firmate da Cettina Donato 8 brani e 3 preludi per pianoforte accompagnata da un trio jazz (Dario Cecchini – sax, Dario Rosciglione – contrabbasso, Mimmo Campanale –batteria) e gli archi della BIM Orchestra guidata dal violoncellista Giuseppe Tortor.